Processo Acheruntia, condannato Angelo Gencarelli


Antonio Alizzi

Si è chiuso nel tardo pomeriggio di oggi il secondo filone processuale dell’inchiesta “Acheruntia”, l’indagine coordinata dalla Dda di Catanzaro e condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Cosenza sulla presunta presenza di una associazione mafiosa riconducibile al più noto clan Lanzino di Cosenza.
Il primo processo si è svolto mesi fa quando col rito abbreviato il tribunale distrettuale di Catanzaro aveva condannato Rinaldo Gentile a otto anni di carcere, mentre col rito ordinario – a seguito di richiesta di giudizio immediato – erano approdati l’ex consigliere comunale Angelo Gencarelli, ritenuto dagli investigatore all’apice dell’organizzazione criminale, Giuseppe Perri, già condannato in via definitiva a 20 anni di carcere per un omicidio di mafia, e Gianpaolo Ferraro, presunto partecipe dell’associazione mafiosa. Il terzo e ultimo filone processuale inizierà a novembre davanti al tribunale collegiale di Cosenza: a giudizio ci sarà anche l’ex assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra e l’ex sindaco di Acri Luigi Maiorano. Nel corso del secondo processo, la pubblica accusa aveva l’onere di dimostrare che Gencarelli e gli altri due imputati avessero condizionato la vita pubblica di Acri, interferendo in appalti pubblici e tanto altro. Sono stati sentiti tantissimi testimoni, la maggior parte dei quali hanno escluso di aver ricevuto pressioni mafiose da Gencarelli o Ferraro. La Dda di Catanzaro, rappresentata dal pubblico ministero Pierpaolo Bruni, aveva richiesto 16 anni di reclusione per Angelo Gencarelli, 15 anni per Giuseppe Perri e 12 anni per Gianpaolo Ferraro. Il collegio difensivo si è opposto fermamente, chiedendo per le rispettive posizioni un’ampia assoluzione. Dopo oltre sette ore di Camera di Consiglio, il presidente Enrico Di Dedda ha assolto Angelo Gencarelli, Giuseppe Perri e Gianpaolo Ferraro dal reato associativo di stampo mafioso, cade l’articolo sette per tutti, mentre Ferraro è stato assolto anche dagli altri capi d’accusa perché il fatto non sussiste. Gencarelli, però, è stato condannato a 10 anni per due estorsioni, detenzione di armi, usura e tre episodi di concussione che sono stati riqualificati. Le pene accessorie sono interdizione perpetua dei pubblici uffici, interdizione legale in esecuzione della pena e incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione. Giuseppe Perri, invece, è stato condannato a due anni per tentata estorsione. Sono stati trasmessi gli atti per falsa testimonianza nei confronti Mino Ferraro, Salvatore Gabriele, Rico Gabriele, Carmine Pedace e Luigino Terranova. Curioso infine il caso intercettazioni: l’ordinanza con la quale il collegio giudicante avrebbe ritenuto superflue alcune di esse non è stata fatta. Vedremo cosa accadrà. Gli avvocati Antonio Quintieri, Matteo Cristiani, Marcello Manna e Luca Acciardi annunciano ricorso in Appello. Ferraro è difeso dall’avvocato Lucio Esbardo. fonte cosenzachannel.it |
PUBBLICATO 28/09/2017 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1690
Ospedale di Acri, epilogo finale?
Dopo l'emanazione dell'ormai noto D.D.C. n.78, contenente le linee guida per il riordino della sanità calabrese, rispetto al precedente decreto commissariale del 2017, è ormai assodato che il nosocomi ... → Leggi tutto
Dopo l'emanazione dell'ormai noto D.D.C. n.78, contenente le linee guida per il riordino della sanità calabrese, rispetto al precedente decreto commissariale del 2017, è ormai assodato che il nosocomi ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1618
Forza Italia mistifica la realtà
IL GRUPPO di Forza Italia è in affanno, completamente assente nel dibattito a difesa del nostro ospedale e dei servizi socio-sanitari. Un Gruppo che mistifica la realtà dei fatti, che offende le migl ... → Leggi tutto
IL GRUPPO di Forza Italia è in affanno, completamente assente nel dibattito a difesa del nostro ospedale e dei servizi socio-sanitari. Un Gruppo che mistifica la realtà dei fatti, che offende le migl ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 2071
Sanità. Proposta: consiglio comunale in seduta permanente
Al Sindaco di Acri ed alla Giunta, al Presidente del Consiglio comunale, ai consiglieri comunali di maggioranza e minoranza, al Presidente ... → Leggi tutto
Al Sindaco di Acri ed alla Giunta, al Presidente del Consiglio comunale, ai consiglieri comunali di maggioranza e minoranza, al Presidente ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 2144
Capalbo strumentalizza sulla pelle dei cittadini
Continua la strumentalizzazione politica messa in atto dal Sindaco sul tema ospedale. Appena conclusa la visita presso “il parcheggio" della cittadella regionale, una allegra scampagnata promossa dall ... → Leggi tutto
Continua la strumentalizzazione politica messa in atto dal Sindaco sul tema ospedale. Appena conclusa la visita presso “il parcheggio" della cittadella regionale, una allegra scampagnata promossa dall ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 2152
Ospedale, questa “battaglia” non deve essere strumentalizzata
Com’è noto, si è tenuta stamattina presso la cittadella regionale di Germaneto la manifestazione a tutela del nostro ospedale. Manifestazione, questa, a cui, in qualità di consiglieri comunali di oppo ... → Leggi tutto
Com’è noto, si è tenuta stamattina presso la cittadella regionale di Germaneto la manifestazione a tutela del nostro ospedale. Manifestazione, questa, a cui, in qualità di consiglieri comunali di oppo ... → Leggi tutto