OPINIONE Letto 5192  |    Stampa articolo

Acque pubbliche contaminate... E le private?

Foto © Acri In Rete
Leonardo Marra
condividi su Facebook


Comprendo bene che, in questi giorni colmi di trepidazione per un evento atteso da decenni, l’attenzione sia tutta rivolta ai preparativi per la santificazione del Patrono della nostra città.
Purtuttavia vorrei, se me lo consentite, cercare di farmi prestare un pezzetto della vostra attenzione per riportare una notizia che sembra essere passata in sordina, ma che potrebbe rivestire una certa importanza nell’ambito della salute pubblica.
E’ di questi giorni un’ordinanza del primo cittadino che, a fronte dei risultati dei controlli periodi sulle acque potabili effettuati dalla ASP di Cosenza – U.O.C Igiene degli Alimenti e della nutrizione - Ambito Distrettuale di Acri, vieta il consumo umano dell’acqua che fuoriesce da alcune fontane pubbliche della città: Piazza Marconi - Piazzetta Azzinnari - Via Suor Maria Teresa De Vincenti - P.zza Beato Angelo - P.zza Sprovieri,  le cui acque sono state trovate non conformi agli standard di qualità (sono inquinate da batteri coliformi).
Non è la prima volta che questo avviene e sempre per le medesime fontane. Purtroppo stavolta neppure su acrinrete qualcuno ha avuto premura di pubblicare l’ordinanza, per cui mi chiedo come faccia il cittadino ad essere informato del divieto. Basteranno alcune affissioni a raggiungere tutta la popolazione? Ma ammettiamo possa essere sufficiente, il problema adesso è: la prima volta può anche succedere (anche se non dovrebbe) che le acque possano venire contaminate, ma la seconda comincerei a chiedermi perché. Come mai queste contaminazioni da coliformi? Possibile che le nostre acque periodicamente possano essere contaminate senza che ci si premuri di capire come e perché? E soprattutto, quando cessano le cause che determinano la non potabilità di queste acque, perché non ne veniamo informati con la stessa solerzia?
Ma al di là di queste domande retoriche e, lungi da me l’idea di poter generare una qualunque forma di allarmismo (anche perché mi sembrerebbe un tantino esagerato), da cittadino comune faccio una riflessione e, su queste, chiedo lumi a chi è più informato di me: “immagino che, le fontane pubbliche incriminate non siano collegate a delle sorgenti autonome", né tantomeno credo abbiano delle condutture a sé stanti, allora, se così è, come mai l’ordinanza non estende il divieto di utilizzare le acque per scopi alimentari anche alle abitazioni civili alimentate dalle stesse condutture che alimentano le fontane pubbliche? Ripeto, nessun allarmismo; solo una rivendicazione del diritto di sapere cosa sgorga dalle fontane delle nostre abitazioni. Chiederei quindi, se non è di troppo fastidio, un chiarimento, in tal senso, da parte di chi di dovere.
A proposito di acque, saremo avvisati quando verranno meno i presupposti che hanno dato luogo all’ordinanza di qualche settimana fa che rendevano l’acqua di alcuni quartieri cittadini non utilizzabile a scopi alimentari da parte dei bambini e delle persone con particolari patologie? Non è che possiamo sempre dissetarci con le acque minerali di dubbio contenuto.
Bene, è tutto, da parte mia ringrazio, mi scuso per il disturbo e vi lascio ai festeggiamenti.

PUBBLICATO 09/10/2017 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

POLITICA  |  LETTO 856  
Il nuovo corso del M5S. Ottimismo ed entusiasmo
Battesimo felice. La prima uscita pubblica del nuovo Gruppo territoriale del M5S ha riscosso un ottimo successo. Caffè letterario pieno di iscritti, simpatizzanti e liberi cittadini. Erano presenti i ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 394  
La retorica del self-made man
"Volli fortissimamente volli", così scriveva Alfieri inneggiando al potere personale di determinare la propria vita. Ma secoli prima Aristotele affermava che "l'uomo è un essere sociale" ...
Leggi tutto

RECENSIONE  |  LETTO 624  
Gaccione e Milano
Un viaggio insolito, che non si limita a descrivere luoghi e quartieri, alla scoperta di Milano caratterizza questi brevi, ma intensi, sessantatré capitoli del libro di Angelo Gaccione La mia Milano ( ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 523  
Focus. Occhiuto un fallimento
Davide Tavernise, capogruppo regionale M5S, sottolinea i ritardi della giunta regionale nella sanità e nelle infrastrutture poi promette una imminente visita all'ospedale Beato Angelo. ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 388  
Domenica 10 marzo in Accademia concerto per due pianoforti
Oggi, domenica 10 marzo 2024 ore 18:30, nella sede degli Amici della Musica in via Padula, in scena due pianoforti e quattro pianisti per un concerto dedicato ai meravigliosi concerti di Mozart in do ...
Leggi tutto