Arrestato un 52enne per sfruttamento e lesioni personali


Redazione

E' stato arrestato questa mattina P.A., il 52enne acrese che il 6 gennaio colpì con una pala un ragazzo afgano di 22 anni.
Il giovane, accompagnato da un connazionale e da un ragazzo rumeno, si era recato dall'uomo, loro datore di lavoro, per riscuotere una somma di denaro che avanzava da tempo. In seguito all'aggressione del 22enne, ricoverato in coma farmacologico all'Annunziata di Cosenza per diversi giorni, sono state avviate le indagini del caso. I militari dell’Arma, coordinati dalla Procura della Repubblica di Cosenza, hanno registrato una situazione di sfruttamento lavorativo che durava da mesi. Dalle indagini è emerso che il 52enne acrese, titolare di un'impresa edile, approfittava dei 3 giovani costringendoli a lavorare 14 ore al giorno, sette giorni su sette. I tre lavoravano in “nero”, con orari massacranti e senza alcun diritto e venivano impegati non solo in lavori edili, ma anche nella coltivazione dei campi e nella custodia di animali. Alla luce dei fatti il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Cosenza ha disposto nei confronti del 52enne la misura cautelare degli arresti domiciliari per i reati di “intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro” e “lesioni personali aggravate”. La Procura della Repubblica di Cosenza, guidata dal Dott. Mario Spagnuolo, sta sviluppando mirati approfondimenti investigativi, coordinati dal Procuratore Aggiunto, Dott.ssa Marisa Manzini, al fine di individuare ulteriori situazioni di sfruttamento del lavoro, con particolare riferimento all’impiego di cittadini extracomunitari. |
PUBBLICATO 12/04/2018 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
OPINIONE | LETTO 919
Illuminati e illuminAzione
Se volessimo definire la difficoltà che si riscontra nel raccontare Acri, potremmo tranquillamente affidarci al rapporto contrastato e contrastante con la luce che caratterizza le magnifiche opere pit ... → Leggi tutto
Se volessimo definire la difficoltà che si riscontra nel raccontare Acri, potremmo tranquillamente affidarci al rapporto contrastato e contrastante con la luce che caratterizza le magnifiche opere pit ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 812
La nuova Provincia
Il 18 marzo 2025, il Consiglio Comunale di Acri ha approvato con la delibera n. 12 la proposta di istituzione della nuova Provincia della Sibaritide-Pollino-Sila Greca, con dieci voti favorevoli e sei ... → Leggi tutto
Il 18 marzo 2025, il Consiglio Comunale di Acri ha approvato con la delibera n. 12 la proposta di istituzione della nuova Provincia della Sibaritide-Pollino-Sila Greca, con dieci voti favorevoli e sei ... → Leggi tutto
NEWS | LETTO 1732
Residenti ancora in calo
Acri in rete è in possesso dei dati ufficiosi del 2024 riguardanti la popolazione residente in Acri. Al 30 novembre 2024 i residenti sono 18357, 8923 maschi e 9434 femmine. Al 31 dicembre 2023 i r ... → Leggi tutto
Acri in rete è in possesso dei dati ufficiosi del 2024 riguardanti la popolazione residente in Acri. Al 30 novembre 2024 i residenti sono 18357, 8923 maschi e 9434 femmine. Al 31 dicembre 2023 i r ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1001
(E)lettore consapevole cercasi
Mi capita spesso (anche troppo) di chiedermi il perché non riusciamo a eleggere una classe dirigente all’altezza del compito. Questo succede a tutti i livelli, dalle amministrazioni comunali al Parlam ... → Leggi tutto
Mi capita spesso (anche troppo) di chiedermi il perché non riusciamo a eleggere una classe dirigente all’altezza del compito. Questo succede a tutti i livelli, dalle amministrazioni comunali al Parlam ... → Leggi tutto
I PENSIERI DI PI GRECO | LETTO 625
Il valore della nostalgia
L'Essere umano appartiene al luogo che lo ha generato. Noi siamo le cose che ci hanno costruito. Noi siamo gli oggetti che abbiamo posseduto nel nostro passato. Il luogo che ha visto le nostre prime e ... → Leggi tutto
L'Essere umano appartiene al luogo che lo ha generato. Noi siamo le cose che ci hanno costruito. Noi siamo gli oggetti che abbiamo posseduto nel nostro passato. Il luogo che ha visto le nostre prime e ... → Leggi tutto