OPINIONE Letto 3876  |    Stampa articolo

Un poeta per amico

Foto © Acri In Rete
Franco Bifano
condividi su Facebook


Seguendo un invisibile ma onnipresente filo logico l’autore di queste bellissime liriche continua ad attingere a quel pozzo inesauribile che è il suo territorio dove è nato e cresciuto”. Comincia così la prefazione al nuovo libro di Angelo Canino.
Il volume è il settimo, escludendo il primo che è una sorta di vocabolario “Italiano-Acrese”, e si intitola “U’ nonnu mi dicia…”. Un prezioso “scrigno” che custodisce poesie, naturalmente tutte in vernacolo.
E’ vero, il territorio di nascita è certamente una costante fonte di ispirazione, tuttavia, sono convinto che il vero pozzo a cui attinge Angelo è il suo inesauribile talento, riconosciuto ormai in tutta Italia con oltre 200 premi ricevuti, tra i quali spiccano i due alla carriera, l’ultimo ricevuto quest’anno a Roma.
Ancora una volta i suoi componimenti si muovono delicatamente sul filo delle emozioni, le sue poesie sono un invito a compiere un viaggio nell’affascinante mondo dei ricordi. Attraverso il vernacolo compie una intrigante esplorazione alla ricerca di luoghi e persone di un tempo ormai passato che nei suoi versi tornano a rivivere, tanto da percepire il bisbiglio delle loro voci insieme al suono dei gesti quotidiani.
Il Poeta acrese, il 1 dicembre prossimo, riceverà in Puglia un premio alla Cultura, sarà un altro tassello dunque che andrà ad impreziosire il suo personale mosaico, già ricco di soddisfazioni. Tuttavia, non ha mai nascosto l’amarezza per la scarsa considerazione che sembra ricevere dalla nostra città.
Ci siamo incontrati di recente, per invitarmi alla presentazione della sua ultima raccolta il 24 p.v. nella sala del Caffe Letterario di Palazzo Sanseverino-Falcone. Nell’occasione non ha nascosto la sua soddisfazione per essere stato invitato, per la prima volta, quest’anno a declamare una sua poesia in una delle serate della XI edizione del Premio Padula. E’ certamente un primo passo, che va senz’altro nella direzione giusta ho commentato. Una direzione da seguire, se non altro per il prezioso contributo che i suoi libri danno alla preservazione del nostro dialetto. In città come Roma, Genova e Napoli organizzano corsi di dialetto nelle scuole proprio perché l’uso dello stesso non venga smarrito nel tempo.
Intanto, per le imminenti festività natalizie, penso che il libro del mio amico Angelo possa essere una originale quanto gradita alternativa ai consueti regali. e - “cumu u nonnu mi dicia….”- dejari nu dibbru, è cumi na bella fimmiina chi ta jetteti na magaria, u guardu, l’apri, l’accarizzu, e la menti pensa e si dicria.
O se preferite: leggere un buon libro è un po' come ballare appassionatamente con una bella donna. Ogni passo, ogni movimento che fai ogni riga che leggi, il cuore prima in tumulto lentamente si scioglie e dolcemente t’innamori.

PUBBLICATO 19/11/2018 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 1982  
Capalbo verso le dimissioni?
Pino Capalbo, attuale sindaco di Acri, starebbe maturanda l’idea ( molto concreta ) di dimettersi. Non da primo cittadino bensì dal Pd, partito di cui fa parte sin dalla sua nascita ( 2007 ). ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 654  
La convocazione di un Consiglio comunale segue procedure precise. L’opposizione pensi ad un programma per la città
Oggi, in un articolo, la minoranza consiliare ha lamentato una presunta.... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 176  
Domenica in Accademia il pianista bulgaro Ivan Donchev per il terzo concerto dedicato all’integrale delle Sonate di Beethoven
Prosegue ad Acri il grande progetto dedicato all’integrale delle 32 Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven, interpretate dal pianista bulgaro Ivan Donchev, tra i pochi artisti oggi in Italia ad ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 181  
Il Trio Marsili e il romanticismo di Brahms e Turina
Domenica 30 novembre 2023, nella sala consiliare di Palazzo Sanseverino-Falcone di Acri, avrà luogo il concerto del Trio Marsili, violino violoncello e pianoforte, con il patrocinio dell’amministrazio ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 336  
''Navighiamo rispettosamente con l'aiuto della Polizia Postale'': la scuola protagonista di un grande evento formativo sulla sicurezza digitale
Il 28 novembre scorso nello storico scenario di Palazzo Sanseverino, l’IC “Beato F. M. Greco-San Giacomo” è tornato al centro della scena educativa con un’iniziativa di forte richiamo: “Navighiamo ris ...
Leggi tutto