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I fatti della settimana. Il vero voto delle Primarie del Pd, lo scandalo della Sibari-Sila, l’ultima occasione per l’Acri

Foto © Acri In Rete
Redazione
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Le notizie scelte dalla redazione riguardano la politica e i lavori pubblici. Giusto una settimana fa, oltre mille persone (affluenza tra le più alte della regione) hanno partecipato alle Primarie del Partito Democratico per la scelta del segretario nazionale.
L’ha spuntata Martina con 700 voti (solo a Diamante ha fatto meglio) mentre Zingaretti ha ottenuto 394 preferenze. Successo, quindi, indiscutibile per il sindaco Capalbo, per una parte della maggioranza e dell’esecutivo, sostenitori dell’ex segretario reggente. Proprio così, una parte, perché un’altra ha votato Zingaretti così come anche una parte del partito stesso.
Ma attenzione, nulla di strano, solo posizioni diverse all’interno della maggioranza, della giunta e del partito, delle quali tutti erano al corrente. Nessuno strappo, nessun doppio gioco o tradimento tanto che domenica sera tutti hanno rivolto gli auguri al sindaco Capalbo per l’elezione all’interno dell’Assemblea nazionale del partito (unico nel collegio Cosenza e provincia).
Insomma, dei circa 400 voti dati a Zingaretti tanti, non sappiamo quanti, provengono dalla stessa maggioranza, altri da chi voleva fare uno sgambetto al sindaco Capalbo. Lavori pubblici e opere incompiute.
Sulla Sibari-Sila, Acri in Rete ha scritto tanto.
Ha anche stimolato l’intervento degli amministratori di quel periodo (2008), ovvero sindaci, assessori, parlamentari, consiglieri regionali ma nessuno ha ritenuto opportuno intervenire. Sarebbe interessante anche conoscere il pensiero degli organi competenti, ovvero Provincia e Regione.
La comunità vuole sapere come stanno realmente i fatti, come sono stati spesi 48 milioni (24 per chilometro!!) di soldi pubblici, cioè di tutti noi, come mai i lavori sono fermi e quando riprenderanno, se è vero che ci sono problemi ambientali, se è vero che vi sono stati errori progettuali ed infine se è vero che ci sono inchieste della magistratura ed a che punto sono.
Pare che la Provincia abbia chiesto alla Regione di aggiudicare i lavori alla ditta seconda classificata. E pare che ci siano anche i soldi per completare questo primo lotto. Vedremo.
Ad oggi, la Sibari-Sila è solo un ammasso di cemento inutilizzabile, un simbolo dell’incapacità calabrese.
E’ nato Hortus Acri, laboratorio di idee e confronto, promosso da cittadini, docenti e liberi professionisti al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo le tematiche ambientali.
Oggi, contro il Siderno, ultima occasione per l’Acri per lasciare l’ultimo posto in classifica e sperare nei play out.

PUBBLICATO 10/03/2019 | © Riproduzione Riservata





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