La morte di Marco. La sorella al Tgr: "lotteremo fino in fondo"


Redazione

“Lotteremo fino in fondo per mio fratello e per gli altri, perché certe cose non accadano più.”
Dolore e rabbia nelle parole di Maria Francesca Ritacco, sorella di Marco, l’uomo 43enne deceduto lunedì scorso per cause ancora da accertare. Della questione se ne è occupato il Tgr di domenica nelle edizioni delle 14 e delle 19,30 che ha raccolto le dichiarazioni della sorella che ha ripercorso gli ultimi istanti della vita del fratello Marco. I dolori lancinanti al petto, il senso di spossatezza, la corsa al pronto soccorso del locale ospedale dove, dice la sorella, gli hanno misurato solo la pressione. “Credo che si poteva e si doveva fare di più, dice Maria Francesca, perché non hanno effettuato altri esami? Andremo fino in fondo perché vogliamo che le cose cambino.” Sulla vicenda la Procura di Cosenza ha aperto un’inchiesta dopo la denuncia dei familiari. Sul corpo di Marco è stata effettuata l’autopsia e secondo i primi risultati pare che l’uomo sia stato colpito da dissecazione dell’aorta ma l’esito completo occorre attendere ancora qualche giorno. I funerali si sono tenuti sabato scorso in una chiesa dell’Annunziata piena in ogni ordine di posto. |
PUBBLICATO 03/06/2019 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
COMUNICATO STAMPA | LETTO 537
Sabato 14 Giugno - Passeggiata ecologica
Serra Crista a 1125 m s.l.m. è un suggestivo punto panoramico da cui la vista spazia fino al lontano Mare Ionio. Sabato 14 Giugno alle ore 8:30 i volontari di Plastic Free si riuniranno davanti al Par ... → Leggi tutto
Serra Crista a 1125 m s.l.m. è un suggestivo punto panoramico da cui la vista spazia fino al lontano Mare Ionio. Sabato 14 Giugno alle ore 8:30 i volontari di Plastic Free si riuniranno davanti al Par ... → Leggi tutto
IL FATTO DELLA SETTIMANA | LETTO 4024
Cinghiali, roditori, errore umano, incendi, furto di rame e ( grottesche ) file di auto lungo la statale 660
Oramai stiamo diventando la città del black out telefonico. Amici e familiari che vivono altrove ci irridono. Quindici ( 15 ) ore sono una cosa inaccettabile. In attesa che la Telecom ... → Leggi tutto
Oramai stiamo diventando la città del black out telefonico. Amici e familiari che vivono altrove ci irridono. Quindici ( 15 ) ore sono una cosa inaccettabile. In attesa che la Telecom ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1142
Alla ricerca del segnale perduto
In principio fu il Pensiero, quello di Cartesio che con aria solenne disse: “Cogito ergo sum” - Penso, dunque sono! Poi arrivò un tale Siffredi (Rocco) che in modo meno profondo, ma decisamente più fi ... → Leggi tutto
In principio fu il Pensiero, quello di Cartesio che con aria solenne disse: “Cogito ergo sum” - Penso, dunque sono! Poi arrivò un tale Siffredi (Rocco) che in modo meno profondo, ma decisamente più fi ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1149
La solitudine non ci fa più paura
Frequento il Centro per anziani della mia città, Acri, e da qualche tempo ho messo in cantiere un piccolo progetto che mi sta molto a cuore. Nasce da una riflessione: la solitudine negli anziani è un ... → Leggi tutto
Frequento il Centro per anziani della mia città, Acri, e da qualche tempo ho messo in cantiere un piccolo progetto che mi sta molto a cuore. Nasce da una riflessione: la solitudine negli anziani è un ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 373
Al via la prima edizione del Concorso Internazionale di Musica ''Città di Acri''
Si apre ufficialmente oggi la prima edizione del Concorso Internazionale di Musica “Città di Acri”, un evento che per una settimana trasformerà la città in un polo culturale di riferimento per giovani ... → Leggi tutto
Si apre ufficialmente oggi la prima edizione del Concorso Internazionale di Musica “Città di Acri”, un evento che per una settimana trasformerà la città in un polo culturale di riferimento per giovani ... → Leggi tutto