COMUNICATO STAMPA Letto 2922  |    Stampa articolo

Picitti Stories-Tempo Presente. Partecipazione e consensi

Foto © Acri In Rete
Associazione ConimieiOcchi
condividi su Facebook


Come viviamo il tempo presente? Una domanda a cui è difficile rispondere. Ci ha provato l'associazione Conimieiocchi che per diversi mesi, ha studiato Acri, il suo territorio, i suoi abitanti.
Il progetto, cofinanziato dalla Regione Calabria, prende il nome di Picitti Stories - Tempo Presente, alla sua seconda edizione.
E si ispira al quartiere più antico della città di Acri, oggi abbandonato e diroccato.
L'associazione ha lavorato in partenariato con la Città di Acri, il comitato Pro Centro Storico, la Fondazione Padula, l'associazione LiberAccoglienza, la Fidapa, Legambiente Acri.
La sintesi di questa ricerca è stata rappresentata in uno spettacolo teatrale itinerante che ha coinvolto anche la comunità acrese.
Il rito finale si è rivelato una sequenza complessa di atti simbolici attraverso lo storytelling, la videoart e il soundscapes, rappresentazione dell'elaborato rapporto tra la vita sociale e la sua figurazione culturale.
Una sfida scenica che ha spinto il collettivo artistico a mettere a nudo la quotidianità delle aree interne della Calabria, nell'epoca postmoderna.
Il percorso itinerante è stato suddiviso in tre momenti tempo presente, immaginazione/trasformazione, la fiaba.
Di contro, le videoinstallazioni hanno raccontato miseria e bellezza di queste terre, mentre le voci dei giovani intervistati, con le loro riflessioni sul tempo presente, hanno scandito le immagini e aperto interrogativi sul restare o andare altrove. Il suono di un violino e la luce di una lanterna hanno guidato gli spettatori a spostarsi verso un altro ambiente.
E sono stati i bambini dell'I.C. "V. Padula", plesso Cappuccini, con la loro freschezza, a portare sulla scena il desiderio di cambiamento.
Infine, un volo sul paese addormentato, passando per il quartiere Picitti, tra case sventrate e vuote e la natura che si riprende gli spazi umanizzati, accompagnati dalle parole di Wim Wenders, tratte dal libro "Quel che resta", di Vito Teti.
Dopo gli applausi, un ritorno al tempo presente con un intervento a cura delle ragazze dell'I.T.C.G.T. Falcone, che hanno presentato un progetto di turismo esperienziale, realizzato all'interno del progetto "creativo" Picitti Stories. L'idea è ispirata a progetti già esistenti a Sud Italia, che hanno riscosso grande successo.
A collaborare a questo progetto sono stati anche i migranti della Casa di Abou Diabo, Laura Marchianò e l’associazione T.A.M.M.

PUBBLICATO 13/06/2019 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 80  
Tempi folli
Continua la strage delle vittime sul lavoro. Ma questo sembra non turbare più nessuno, in fondo ci si abitua a tutto. Qualche giorno fa sono stati quattro i lavoratori che non hanno fatto più rito ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 573  
Sinistra Italiana punta su Tina Turano
Il circolo di Sinistra Italiana Acri esprime grande soddisfazione per la candidatura alle prossime elezioni Regionali della Prof.ssa Annunziata (Tina) Turano nella lista AVS a sostegno del candidato P ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 1893  
Regionali 2025. Quattro acresi in campo. Come si schiera il consiglio comunale
Sabato scorso è scaduto il termine per la presentazione delle liste per il rinnovo del consiglio regionale. Otto quelle a sostegno di Occhiuto, sei per Tridico, una per Toscano. Quattro gli aspiranti ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 2698  
Nominati i presidenti di seggio
Sono stati nominati dalla Corte d'Appello di Catanzaro, in riferimento alle elezioni regionali, i Presidenti di Seggio per la tornata elettorale. Si voterà domenica 5 e Lunedì 6 Ottobre. ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 523  
Acri e Cassano Sybaris si dividono la posta in palio
Termina in parità l’intensa sfida tra l’Acri e il Cassano Sybaris, con un 2-2 ricco di emozioni andato in scena sul campo del "Pasquale Castrovillari". I rossoneri, ancora in fase di costruzione ma gi ...
Leggi tutto