Ecodistretto. Nuovo incontro e nessuna proposta. Si rischia l’emergenza
Redazione
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Si cercano soluzioni per non piombare nell’emergenza rifiuti. Oggi l’Ufficio di Presidenza dell’Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Cosenza per l’organizzazione del servizio rifiuti si è riunito a Rende. Attualmente non si registra più alcuna manifestazione di disponibilità, eccezion fatta per un impianto di smaltimento degli scarti nell’Aro Presila e la parziale disponibilità nell’Aro Pollino per alcune linee dell’Ecodistretto. Al tavolo con il presidente e sindaco di Rende, Marcello Manna erano presenti gli amministratori di Scalea, di Castrovillari, di Corigliano-Rossano, di Cosenza, di Rogliano e di Paola. Prossimo appuntamento il 16 settembre dove all’ordine del giorno sarà portato, come punto fondamentale, l’individuazione dei siti per gli impianti sia di trattamento che di smaltimento. Si avvicina, infatti, la data posta come termine ultimo per l’indicazione, da parte dei comuni di ciascuna Aro, di almeno un sito disponile per l’insediamento degli impianti. Se non si troveranno soluzioni si rischia una vera e propria emergenza, come sottolineato anche dall’assessore regionale, Rizzo che potrebbe costringere la regione a mandare i rifiuti all’estero ( a patto che si trovino ditte disposte a farlo) con relativo aggravio sulle bollette della Tari o provocare città spazzatura.
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PUBBLICATO 27/08/2019 | © Riproduzione Riservata
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