COMUNICATO STAMPA Letto 5319  |    Stampa articolo

Murales a Padia, pellegrinaggio costante di persone

Foto © Acri In Rete
Libera Associazione Cittadini Acresi
condividi su Facebook


E' ormai trascorso più di un mese, da quanto la LACA fu gentilmente invitata a partecipare all'inaugurazione del murale realizzato nel centro storico di Padia in via Bezzecca, l'opera per gran parte finanziata dal maestro Michele Ferraro e in parte anche dai proprietari degl'immobili, è stata pensata dallo stesso Maestro Ferraro, in sinergia con Federica Vuono e dipinta dagl'artisti Giovanna Falcone e Mattia Denis Rago.
Inoltre si è assistito alla partecipazione di tutto il quartiere e di altri artisti che a vario titolo hanno prestato consulenza ed assistenza. Il tutto su base volontaria.
Ad un mese dalla sua realizzazione si assiste ad un pellegrinaggio costante di persone che si recano sul posto ad ammirare l'opera, si stima che le presenze fin ad ora sono state di circa un migliaio.
Questo fenomeno dimostra chiaramente, come per troppi anni, sia stato sopito il desiderio di arte, di bello, di valorizzazione culturale e territoriale che la cittadinanza di Acri, e non solo, sa esprimere perché insito nel proprio DNA.
Forse si è dimenticato, per troppo tempo, che la nostra città è stata sempre espressione di letterati, poeti, artisti, intellettuali ed eroi che crescevano e maturavano in un substrato culturale che negl'anni è stato ucciso.
Le cause storiche e politiche di tale assopimento culturale sono definite e chiare, ma non è questa la sede per farne un'analisi.
La LACA, da sempre attenta ed impegnata per il bene del nostro territorio, non può che plaudire, prenderne atto e promuovere iniziative artistiche e culturali del genere, che vanno di pari passo con la creazione di cultura, dell'arte, del bello, creando, come da più parte dimostrato, economia circolare. Sono queste le iniziative che vorremmo vedere per un rilancio del nostro territorio, ma questo presuppone un cambio di mentalità, non solo della politica amministrativa, perché nell'opinione pubblica già esiste, e lo dimostrano le visite all'opera, la partecipazione nella realizzazione, e la creazione stessa del murale ad opera di artisti locali.
Occorre solo un cambio nella mentalità della politica amministrativa, perché negl'anni nessuna iniziativa, di carattere culturale è stata portata avanti, ma solo grosse manifestazioni, anche importanti, ma uniche ed isolate da un contesto che può e sa esprimere cultura.
Si assiste da sempre alla venuta di nomi e personaggi autorevoli ma non locali che come comete appaiono per poi scomparire senza lasciare nulla se non un lauto gettone di presenza.
Sarebbe ora che si facessero rifiorire, con processi culturali ed amministrativi ad hoc, quei semi che ad Acri sono in germe ed aspettano solo di sbocciare.
Abbandoniamo le cattedrali nel deserto, che di tanto in tanto, amministrazione dopo amministrazione, si affacciano sulla scena al grido di un economia fittizia e falsa che sicuramente va a discapito del nostro bellissimo territorio fisico e culturale, sponsorizzando il brutto e l'abbrutimento.
La cultura, il bello e la valorizzazione del territorio sono economia stabile e duratura, i semi li abbiamo, le strutture pure, mandiamoli a regime.


PUBBLICATO 02/10/2019 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 585  
Piccoli grandi passi per cambiare il mondo
Fare il carabiniere non è solo indossare una divisa, ma è anche vestirsi ogni giorno di coraggio per affrontare le criticità di una società complessa come la nostra. Antonio Perrellis è un uomo dell’A ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 2188  
Il Silenzio dell'istruzione
Queste poche parole sono rivolte all'intera comunità, studentesca e non, del liceo classico e scientifico Julia di Acri, presso cui anche l'autore di questa lettera aperta è stato studente ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1675  
Capalbo, il potere che si regge per inerzia
Il quadro politico è ormai chiaro e sotto gli occhi di tutti: l’amministrazione Capalbo è entrata nella fase terminale di un fallimento annunciato. L’opposizione guida già la prima e la seconda commis ...
Leggi tutto

I FATTI DELLA SETTIMANA  |  LETTO 995  
Ripensamenti, aumenti, errori, gaffes, imbarazzo e memoria corta
Non è un fine di anno favorevole e sereno per la Maggioranza di centro sinistra destra ( Pd, Articolo Uno, Udc, Fi, Liste Civiche ) che sembra in balia delle onde e capace di prendere una serie di can ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 316  
Il calore della memoria: la Vigilia di Natale tra sapori e tradizioni
La vigilia di Natale è un giorno molto sentito. Ricco di storia e tradizioni, ad Acri e dintorni è celebrato oltre che dal punto di vista sacro, anche da quello tradizionale, ...
Leggi tutto