NEWS Letto 2885  |    Stampa articolo

Covid 19 in Calabria. I dati di venerdì 1 maggio. + 4 positivi. Da lunedì possono rientrare i calabresi

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Di seguito pubblichiamo i dati diffusi dalla regione.
In Calabria ad oggi sono stati effettuati 35.101 tamponi, oltre mille rispetto a ieri.
Le persone risultate positive al Coronavirus sono 1.112 (+4 rispetto a ieri), quelle negative sono 33.989.
Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:
Catanzaro: 47 in reparto; 2 in rianimazione; 66 in isolamento domiciliare; 69 guariti; 31 deceduti.
Cosenza: 27 in reparto; 298 in isolamento domiciliare; 103 guariti; 28 deceduti.
Reggio Calabria: 22 in reparto; 1 in rianimazione; 141 in isolamento domiciliare; 73 guariti; 16 deceduti.
Crotone: 9 in reparto; 58 in isolamento domiciliare; 40 guariti; 6 deceduti.
Vibo Valentia: 56 in isolamento domiciliare; 14 guariti; 5 deceduti.
Il totale dei casi di Catanzaro comprende soggetti provenienti da altre strutture e province che nel tempo sono stati dimessi.
Un paziente ricoverato all'Ospedale Pugliese di Catanzaro è di Taranto.
Si precisa che al Policlinico di Germaneto sono stati ricoverati due pazienti provenienti da altre province.
Le persone decedute vengono indicate nella provincia di provenienza e non in quella in cui è avvenuto il decesso.
I soggetti in quarantena volontaria sono 6.107 così distribuiti:
- Cosenza: 994,
- Crotone: 1.683,
- Catanzaro: 1.884,
- Vibo Valentia: 255,
- Reggio Calabria: 1.291.

Le persone giunte in Calabria che ad oggi si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 16.968.
Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile Nazionale.
Chi partirà dovrà comunicarlo preventivamente, compilando sul portale emergenzacovid.regione.calabria.it (https://bit.ly/3f55HbG attivo dal 2 maggio) l’apposito modulo utile al monitoraggio dei rientri.
Una volta rientrati sarà comunque necessario sottoporsi ad isolamento volontario domiciliare di 14 giorni.
I dati relativi ai rientri saranno trasmessi al Dipartimento Prevenzione dell’ASP di competenza ed al Sindaco del comune di residenza.
Il Dipartimento di prevenzione valuterà la necessità e/o l’opportunità di effettuare il tampone rinofaringeo.
Non sono consentiti al momento rientri presso il domicilio o l’abitazione.
Non è consentito il rientro per i residenti nei Comuni identificati attualmente come “zona rossa”.
Speriamo nella responsabilità di tutti.

PUBBLICATO 01/05/2020 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

EDITORIALE  |  LETTO 1239  
I nostri venti anni con le borse di studio
Nel 2004, era il mese di marzo, precisamente il 24, al giovane Gianluca Garotto, dottore in scienze politiche, viene in mente un’idea risultata essere poi vincente. Quella di creare un sito internet c ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 650  
Il progetto ''Point-Italia'' ideato dal calabrese Fusaro illustrato a personalità del mondo dell'emergenza
In una Nazione come quella italiana dove le emergenze balzano agli onori delle cronache quotidianamente, assume un valore importante poter avere a disposizione progetti e idee che possano intervenire ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 656  
SOS chi tutelerà la nostra salute?
Da qualche giorno è stato pubblicato il decreto Occhiuto sul riordino della rete ospedaliera (Integrazione DCA 64/2016 ) che come i precedenti decreti non dà indicazioni chiare e precise e tempi certi ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1661  
L’arte del politichese
Nonostante non viva più ad Acri e quindi non viva più attivamente la comunità, il legame per il mio paese è sempre forte. Proprio per questo continuo a seguire ciò che accade quotidianamente. Con gra ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 784  
Prima la piazza poi (forse) il Consiglio comunale
Dopo 14 anni ancora si parla dell’ospedale Beato Angelo. Più o meno lo stesso lasso di tempo della Sibari Sila i cui lavori iniziarono nel 2008 e sono fermi da sei anni. Se ne parla dal 2010 ...
Leggi tutto