Comune. Dimissioni e nuove nomine. I possibili scenari
Redazione
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Sono ore febbrili e concitate per l’esecutivo Capalbo ma soprattutto per il primo cittadino alle prese con un nuovo rimpasto di giunta dopo tre anni di governo.
Una rivisitazione dell’esecutivo provocata dalle dimissioni di Iaquinta e Le Pera. Capalbo, in queste ore, dovrà nominare i sostituti e, probabilmente, coglierà l’occasione per ridistribuire le deleghe. Resteranno al loro posto Abbruzzese, Bonacci e Cavallotti, accanto a loro dovrebbe essere nominata, più volte anticipata da noi, Franca Sposato, attuale capogruppo Pd in consiglio comunale. Sul quinto ed ultimo nominativo, sono ore decisive. Capalbo potrebbe “pescare” all’interno della lista Liberamente, nella quale era candidato Le Pera, presente in consiglio comunale con Fausto Sposato, oppure nell’area della stessa lista, magari scegliendo una persona non candidata ma comunque vicino a Liberamente. Un ex amministratore, ex centro destra, o un suo stretto familiare. A questo punto la ridistribuzione delle deleghe, è scontata. Poi toccherà ai ruoli politici? Chi sarà il nuovo capogruppo Pd? In vantaggio ci sarebbe Raffaele Morrone, collaboratore del consigliere regionale Bevacqua, il più votato nel 2017, a seguire Bruno, Straface, che dovrebbe subentrare alla Sposato in quanto Abbruzzese rinuncerebbe, e Siciliano. |
PUBBLICATO 16/06/2020 | © Riproduzione Riservata

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