OPINIONE Letto 3683  |    Stampa articolo

Errare umanum est, perseverare autem diabolicum

Foto © Acri In Rete
Paolo Lorelli
condividi su Facebook


Leggendo l’ultimo articolo riguardante il Liceo Julia “..le aule usate come magazzini per il..” nel quale la dirigente, prof.ssa Maria Brunetti, durante l’intervista mette in risalto la problematica riguardante la collocazione di alcune classi (molto numerose) del Liceo Scientifico nel piano seminterrato, non posso che ritornare indietro con la memoria, precisamente al 2017 quando, insieme agli altri studenti portammo avanti un momento di protesta al fine di evitare la cessione (poi avvenuta ugualmente), da parte della provincia, di una porzione del Liceo Scientifico all’ITCGT.
Argomentazioni (le nostre) condivise da buona parte della scuola e specialmente dalla precedente dirigenza (DS e Staff), molto critica sulla questione.
Ritenevamo che la scelta di allora fosse scellerata, ritengo l’attuale presa di posizione della provincia “disastrosa”.
La provincia nella figura dei suoi più alti rappresentanti fu sorda allora alle nostre motivazioni, ancor di più lo è oggi, in piena Pandemia.
La scelta di non dare tutte le aule allo Julia e “conservare” gli arredi all’interno di aule uguali a quelle dei piani superiori appare, a chi è dotato di un minimo di razionalità, Surreale; l’inizio dell’anno scolastico 2020-2021 è colmo di paure, incertezze, incognite e insidie; come ben sappiamo tutti, il Covid-19 è un nemico invisibile e subdolo ma, la decisione è quella di mantenere lo status quo, si preferisce modificare poco per non modificare nulla. L’amministrazione comunale, che, ora, annovera tra le sue fila uno dei docenti del liceo scientifico più emblematici (collaboratore del precedente DS all’epoca dei fatti) conosciuto per la sua determinazione e la sua coerenza, dia un segnale forte a tutti. Faccia una richiesta forte alla provincia affinché le aule (all’interno dell’edificio liceo) ritornino ad essere utilizzate dagli alunni del Liceo per poter far lezione in ambienti “idonei” e sicuri, nei quali sia possibile rispettare le prescrizioni (in termini di prevenzione e sicurezza) dettate dall’emergenza sanitaria in corso.
L’amministrazione comunale, questa volta, si schieri dalla parte delle famiglie, degli studenti ma, principalmente, in questo momento storico, dalla parte di tutti i cittadini acresi.
Questo è il momento da parte dell’amministrazione comunale di far valere i forti legami politici con l’attuale presidenza della provincia a guida Iacucci.
In passato si era optato per visioni differenti dalla nostra, ora, però, si faccia una scelta di assoluto buonsenso che miri a salvaguardare la salute dei nostri giovani studenti.
Le aule ci sono e non sono utilizzate. Siamo in un periodo di emergenza sanitaria… perche’ perseverare?
errare umanum est...”

PUBBLICATO 15/09/2020 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 988  
Il dado è tratto
Un’altra tornata elettorale si è conclusa. Come da previsione, il presidente uscente, nonostante un avviso di garanzia, le dimissioni e la ricandidatura, ha vinto e stravinto. Ed anche questa volta, ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1216  
La storia siamo noi
Se la narrazione è “ha vinto Occhiuto, abbiamo un nuovo presidente della Regione, ha vinto la democrazia, il popolo ha votato”, io non ci sto, è tutto falso, non è così che dobbiamo permettere si scri ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 493  
I Lions di Acri festeggiano i nonni della Comunità ''Don Milani''
In occasione della festa dei nonni, i Lions di Acri hanno fatto visita alla comunità cittadina “Don Milani” per rendere omaggio agli anziani ospiti della struttura. Un momento di condivisione, affett ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1031  
Tra indifferenza e rassegnazione a perdere è la democrazia
Qualcuno a volte osa dire che il peggior nemico della Calabria sono i calabresi. Come non essere d’accordo? Una terra ricca almeno sulla carta ridotta ad essere, udite udite, una tra le più povere d’E ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 3859  
Regionali. I voti degli acresi nella Provincia. Capalbo terzo. Ecco gli eletti della Circoscrizione Nord. Scarica i risultati
Una perfomance di tutto rispetto quella del sindaco Capalbo che nella lista Pd arriva terzo grazie ai 5364 voti. Il primo cittadino intercetta ben 3mila consensi lontano dalla sua Acri dove, probabilm ...
Leggi tutto