NEWS Letto 3244  |    Stampa articolo

Più disservizi che servizi

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Una comunità, anzi un medio-piccolo centro, vive se in esso sono presenti servizi, ovvero uffici, scuole, imprese.
Altrimenti è destinato a diventare un borgo.
Seppure suggestivo e attraente.
Ma l’economia langue, il tessuto sociale si impoverisce ed i disagi, per i residenti, sono pesanti.
Nel corso dell’anno Acri ha perso numerosi servizi mentre quelli attuali funzionano a singhiozzo.
Perché?
Negli ultimi mesi i cittadini sono costretti a recarsi altrove per risolvere determinate questioni.
L’ufficio delle agenzie delle entrate, sito nel cuore del centro storico, sarà chiuso fino al 24 ottobre, l’ufficio del lavoro è momentaneamente soppresso dopo l’inaugurazione in grande stile e le tante promesse anche da parte degli organi provinciali, alcune prestazioni dell’ospedale sono erogate a giorni alterni con tempi di attesa lunghi, l’ufficio Inps è aperto solo tre volte alla settimana.
Di recente, i docenti hanno dovuto effettuare il test sierologico presso una struttura di Montalto.
Insomma, pare che per molti servizi dobbiamo munirci di auto e percorrere la ss660 per recarci nel capoluogo o quando va bene nell’area urbana.
Vi sembra normale e giusto?

PUBBLICATO 02/10/2020 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 2770  
A vrodaglia
Oggi ero al negozio preferito di Pia, che non è Sephora, che non è Zara e che non è manco l’Ikea ma è “Tutto fido, discount per gli animali”. Avevo la lista della spesa per il cane e per i gatti che n ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 541  
Sabato 14 Giugno - Passeggiata ecologica
Serra Crista a 1125 m s.l.m. è un suggestivo punto panoramico da cui la vista spazia fino al lontano Mare Ionio. Sabato 14 Giugno alle ore 8:30 i volontari di Plastic Free si riuniranno davanti al Par ...
Leggi tutto

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 4039  
Cinghiali, roditori, errore umano, incendi, furto di rame e ( grottesche ) file di auto lungo la statale 660
Oramai stiamo diventando la città del black out telefonico. Amici e familiari che vivono altrove ci irridono. Quindici ( 15 ) ore sono una cosa inaccettabile. In attesa che la Telecom ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1152  
Alla ricerca del segnale perduto
In principio fu il Pensiero, quello di Cartesio che con aria solenne disse: “Cogito ergo sum” - Penso, dunque sono! Poi arrivò un tale Siffredi (Rocco) che in modo meno profondo, ma decisamente più fi ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1157  
La solitudine non ci fa più paura
Frequento il Centro per anziani della mia città, Acri, e da qualche tempo ho messo in cantiere un piccolo progetto che mi sta molto a cuore. Nasce da una riflessione: la solitudine negli anziani è un ...
Leggi tutto