NEWS Letto 3606  |    Stampa articolo

Covid19, la Calabria diventa zona gialla. Ecco cosa cambia

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Secondo l’istituto superiore di sanità, la Calabria migliora i dati (indice Rt 0.64), passando da rischio alto a rischio moderato.
Da domenica, quindi, diventa zona gialla ed entreranno in vigore misure più leggere fino al 21 dicembre.
Con l’introduzione della zona gialla niente più autocertificazioni, ci si può spostare senza nessuna limitazioni anche verso altre regioni ma solo se la destinazione è un’altra zona gialla.
Vietato spostarsi senza giustificato motivo dalle 22 alle 5.
Riaprono bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie e pasticcerie fino alle ore 18, poi consentito l’asporto e l’ingresso e la permanenza esclusivamente per il tempo strettamente necessario ad acquistare i prodotti da portare a casa e sempre nel rispetto delle misure di prevenzione del contagio.
Resta il divieto assoluto, in qualsiasi momento della giornata, di assembramenti e del consumo di cibo e bevande in prossimità dei locali.
I negozi al dettaglio potranno rimanere aperti fino alle 21 mentre i centri commerciali resteranno chiusi i prefestivi e la domenica.
Scuole; fino al 6 gennaio didattica a distanza al 100% per le superiori, università chiuse e lezioni a distanza.
Permane la possibilità di svolgere attività in presenza per l’uso dei laboratori o per garantire l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e, in generale, con bisogni educativi speciali.
In presenza, fino alle prossime festività, la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e secondaria di primo grado con mascherina obbligatoria anche al banco (laddove non siano in vigore ordinanze sindacali).
Se si desidera raggiungere la seconda casa (al mare in montagna o in campagna) se sia la prima che la seconda si trovano entrambe in un comune dell’area gialla è consentito lo spostamento senza nessuna limitazione.
Se invece la seconda casa si trova in un comune o in una regione arancione o di quella rossa, è consentito lo spostamento solo se dovuto alla necessità di porre rimedio a situazioni sopravvenute e imprevedibili.
Fin qui le nuove norme ma lasciateci fare una breve riflessione; ci risulta che in Calabria i numeri sono ancora alti; circa 20mila casi totali, circa 10mila gli attuali positivi, 380 deceduti.
E’ il caso di allentare le misure?

PUBBLICATO 12/12/2020 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

NEWS  |  LETTO 1290  
Nuove opere da Acri per l’A2 e per la SS106 Ionica nel programma di Occhiuto
Nei giorni scorsi il riconfermato Governatore della Calabria, Roberto Occhiuto, ha illustrato al Consiglio regionale le cosiddette Linee Guida del suo programma quinquennale. ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 163  
Sabato in Accademia Gershwin ''in Blue'' col pianista Angelo Arciglione insieme all'Hyle Saxophone Quartet
Dopo le tappe di Corigliano-Rossano e Barletta, gli Amici della Musica ripropongono ad Acri il programma dedicato ai riflessi musicali del ’900, con protagonista una delle pagine più celebri di George ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 528  
Rigenerazione stadio comunale: l'assessore chiarisce l'iter del progetto e il ricorso al Tar
In merito al recente articolo pubblicato dalla testata giornalistica Acri In Rete e, successivamente, alla nota stampa del consigliere comunale Palumbo sulla vicenda dello Stadio “Pasquale Castrovilla ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 453  
Daje!
Ci sono partite che, per quanto belle e combattute, vengono alla fine comunque archiviate e dimenticate. E poi ci sono partite che sembrano non finire mai e regalano emozioni incontenibili. La sfida d ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 1084  
E’ proprio necessario?
L’Amministrazione comunale di centro sinistra destra ( Pd, Articolo Uno, Psi, Fi, Udc ), non demorde e rilancia. Sulla questione Franca Sposato vuole andare avanti e si affida al Consiglio di Stato. ...
Leggi tutto