NEWS Letto 4114  |    Stampa articolo

Lavoratori della ditta Zanfini sul piede di guerra

Foto © Acri In Rete
Rosanna Caravetta
condividi su Facebook


Tornano a far sentire la loro voce i lavoratori della ditta di trasporti Zanfini.
Attraverso il segretario generale della Filt-Cgil Cosenza, Giovanni Angotti i lavoratori hanno chiesto , nei giorni scorsi , “al fine di scongiurare una possibile interruzione dei servizi”, un immediato incontro tra gli altri al Prefetto, all’Assessore alle Infrastrutture della Regione Calabria nonché agli Eredi della ditta Zanfini con l’intento di ricercare delle possibili e definitive soluzioni al problema degli stipendi non ancora pagati.
All’interno dell’azienda Eredi Zanfini di Acri – si legge infatti nella nota del sindacato – i lavoratori subiscono un’atavica situazione di grande criticità economica che li vede ad oggi, ancora creditori di molte mensilità arretrate della loro retribuzione per gli anni 2015 – 2018”.
Per come denunciato ancora dalla organizzazione sindacale , dopo una serie di trattative e accordi raggiunti gli stessi, in questi anni “sono rimasti non onorati”.
A tutto ciò “si vanno ad aggiungere altre mensilità non pagate ai lavoratori da parte dell’azienda, per i mesi di ottobre, novembre, dicembre e tredicesima mensilità 2020 quindi i ritardi nell’erogazione della cosiddetta Cassa Integrazione.”
Questa situazione, ha incalzato Angotti “sta mettendo seriamente a rischio la tenuta di questi lavoratori e delle rispettive famiglie e, difficilmente, potrà ancora essere garantita la loro prestazione lavorativa nei prossimi giorni, in assenza di risposte immediate ovvero il pagamento da parte dell’azienda di tutte le somme arretrate.
Se non ci saranno novità immediate sul fronte pagamenti
– ha concluso Angotti i lavoratori non saranno più nelle condizioni di poter raggiungere neanche il posto di lavoro e quindi poter assicurare il servizio”.

PUBBLICATO 22/12/2020 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 236  
In ricordo di Peppe
Ciao Peppe, voglio salutarti anch'io nel tuo ultimo cammino avendo davanti a me la tua immagine gioiosa, il tuo sorriso aperto, il calore affettuoso con cui mi accoglievi quando ci incontravamo, qualu ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 47  
Il teatro dell'assurdo
Premetto che le tasse e i tributi si pagano, sempre e soprattutto quando sono correttamente imputati o ancora peggio quando si tratta di oneri tributari in regime di autoliquidazione, per i quali ness ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 413  
Rifiuti e Tari. ad Acri, come in molti Comuni calabresi, una scelta politica che incide sul futuro
La Regione Calabria ha stanziato 45 milioni di euro a sostegno dei Comuni per la gestione del servizio.... ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 2089  
Ristabilita la verità dei fatti
Dorme tutte le notti su una panchina per poter lavorare, "Grazia guadagna 300 euro al mese”, erano i titoli di molti articoli di stampa che avevano catturato l’attenzione dell’opinione pubblica qualch ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 809  
Bollette Tari 2025 da ricalcolare
Dicembre 2025: abbiamo il classico elefante nella stanza, pure bello grosso, perché ormai è chiaro anche alle pietre che le bollette della Tari 2025 emesse dal comune di Acri sono da ricalcolare con l ...
Leggi tutto