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Covid19. Il Report dell’Asp che spaventa. Feraudo: il Comune deve chiarire

Foto © Acri In Rete
Redazione
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Questa mattina, di buon’ora, sulla nostra pagina facebook abbiamo pubblicato, grazie ad alcuni nostri lettori che ce lo avevano inviato, il Report dell’Asp divulgato ieri sera riguardo la situazione Covid19 nella provincia di Cosenza.
Come si evince dall’immagine allegata allo scritto, si tratta di numeri preoccupanti, sia per la nostra città che per altri centri.
Vediamoli in dettaglio; secondo l’Asp i casi attivi attuali sarebbero 161, le persone a domicilio 159, i ricoverarti 2, i guarirti 164, i deceduti 2, i casi totali, infine, ovvero casi attuali, più guariti più deceduti, sono 327.
A prima vista sono, dunque, numeri impressionati ma una frase (inquietante) collocata nella parte alta tranquillizza; “il numero degli attuali positivi potrebbe essere inferiore a quello indicato a causa del mancato aggiornamento del loro stato clinico.
L’Asp di Cosenza come quella della Lombardia?
Ci auguriamo di no, fatto sta che il Report ha provocato paura ed apprensione tra la popolazione.
Il sindaco, dopo qualche ora, è stato costretto ad intervenire sulla propria pagina facebook scrivendo; “qualche ora fa, una testata giornalistica locale, ha pubblicato una tabella di Asp Cosenza contenente dati Covid per la provincia di Cosenza, tra cui Acri.
Proprio per il fatto che i dati non sono aggiornati, si invita la cittadinanza a considerare solo ed esclusivamente il presente canale come fonte di informazione sulla divulgazione dei dati Covid-19. Ad oggi i casi attivi sono 78.

L’intento del nostro post era proprio quello di stimolare le autorità competenti (ufficio Asp di Acri e sindaco) a fare chiarezza.
Ci risulta che il Report abbia fatto indignare molti altri sindaci della provincia che stanno pensando di redigere una nota congiunta. In effetti, così facendo l’Asp aumenta la confusione e la paura.
Ci ha contattato anche il consigliere comunale di opposizione, Feraudo, che dice; “comune e Asp devono immediatamente fare chiarezza, su un tema così delicato la comunità ha il diritto di sapere come stanno realmente le cose. Finora né il sindaco né l’Asp hanno ritenuto opportuno spiegare ai cittadini come si leggono questi numeri che hanno fatto il giro della Provincia ed irritato molti sindaci. "
C’è molta discrepanza tra i numeri che fornisce il comune e quelli divulgati dall’Asp e mi pare molto strano che lo stato clinico non sia aggiornato.
Chi deve farlo?

PUBBLICATO 27/01/2021 | © Riproduzione Riservata





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