OPINIONE Letto 2667  |    Stampa articolo

Fra “quelli che sono rimasti ad Acri”, gli amministratori sono senza macchia?

Foto © Acri In Rete
Francesco Foggia
condividi su Facebook


L’avv. Angelo Montalto, nel suo articolo, fa una bellissima analisi socio-culturale sullo spopolamento dei paesi interni (… Esistono, inoltre, i “cittadini rimasti” i quali, dotati, non di meno, di ingegno, capacità, volontà ed arguzia presentano un’energia tale da garantire uno slancio vitale per un percorso di rigenerazione necessitato dai tempi. E in questo contesto generale, pertanto, che si dovrebbe avere la forza ed il coraggio di innescare un “processo di rivitalizzazione circolare”, fatto da un’unione solidale tra chi è partito e chi è rimasto…. Si tratta, ovviamente, di un equivoco di fondo che però dovrebbe far riflettere sulla cautela del come atteggiarsi nelle relazioni collettive ed individuali. … Forse un impegno sul bene comune, sorretto da virtù quali rispetto, umiltà, cooperazione, riconoscimento reciproco di tutte le multiformi potenzialità servibili, per la realizzazione di progetti concreti, di valore, misurabili, potrebbe essere la soluzione al dilemma. Potrebbe.), senz’altro stimolato dalla discussione fra i cittadini di Acri nata per un manifesto pubblico riportante la frase “qui se ne sono andati tutti, specialmente chi è rimasto”. L’analisi è ampia, autonoma e svincolata dai temi della reazione accesa degli acresi alla “provocazione” che hanno subito, ma soprattutto risulta rispettosa delle comunità dei paesi interni (Acri, Altavilla, Padula, Sala Consilina) alle quali è stata imposta l’iniziativa. Penso che, in una discussione pubblica, l’autore della frase esposta ad Acri non possa aggiungere altro all’ampia riflessione dell’avv. Angelo Montalto, nemmeno ad escludere da ogni critica coloro che sono rimasti per motivi di lavoro (vigili del fuoco, insegnanti, impiegati ed operai dei servizi, carabinieri, ecc.), e men che meno a pensare di coinvolgere il sindaco e gli amministratori di questi paesi, che, pur proponendosi di amministrare le proprie comunità, non sono stati capaci né di affrontare le ataviche problematiche dei luoghi, né di lenire i bisogni di primaria importanza degli abitanti rimasti (sanità, fornitura dell’acqua potabile, viabilità, raccolta RSU, ecc..). Mi auguro che la lettura del manifesto possa spingere gli amministratori a trovare le ragioni dell’abbandono dei loro territori e a riflettere sul proprio ruolo, su ciò che hanno promesso, su quanto realizzato e su quanto avrebbero dovuto! Lo spopolamento delle rispettive comunità li chiama a grosse assunzioni di responsabilità.

PUBBLICATO 09/02/2021 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

LETTERE ALLA REDAZIONE  |  LETTO 506  
“Aggressione e paura. Impossibile passeggiare e fare attività sportiva”
Riceviamo e pubblichiamo una lettera che il cittadino ha inviato.... ...
Leggi tutto

EVENTO  |  LETTO 629  
Il giunco si piega ma non si spezza
Acri, una cittadina dove il benessere e la salute sono al centro di numerosi dibattiti, ospita a Palazzo Sanseverino-Falcone venerdì 2 maggio un incontro di grande rilevanza sulla Medicina di genere o ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 466  
Un altro piccolo lembo di Terra che Respira!!!
In occasione della GIORNATA DELLA TERRA, Sabato 26 Aprile ad Acri (CS), si è svolta la giornata di pulizia ambientale organizzata da Plastic Free onlus. Oltre 200 appuntamenti tra il 26 e 27 Aprile co ...
Leggi tutto

AVVISO  |  LETTO 367  
La morte del diritto alla salute in Calabria: un grido di aiuto dalla comunità
Il Comitato per la Sanità Pubblica martedì 29 aprile, alle ore 18:00, si riunirà presso il Caffè Letterario, al Palazzo Sanseverino-Falcone per parlare della drammatica situazione della sanità calabre ...
Leggi tutto

EVENTI  |  LETTO 221  
Il Duo Flauto e Pianoforte ''Nese-Orlando'' a Palazzo Sanseverino Falcone-Acri
Domenica 27 maggio, alle ore 18.30, nella Sala Consiliare di Palazzo Sanseverino Falcone, nell’ambito della Stagione Concertistica “I Concerti di Hello Music a Palazzo” a cura della Hello Music Academ ...
Leggi tutto