Covid19. L’importante ruolo del colonnello medico Garofalo
Redazione
|
C’è un nostro concittadino che sta recitando un ruolo molto importante nella lotta contro il Covid19. Si tratta di Sergio Garofalo, colonnello e direttore del dipartimento militare di medicina legale di Padova.
Garofalo, laureato in medicina a Perugia, specializzato in ginecologia e dermatologia, vive e lavora a Padova da diversi anni. Ha un curriculum ricco e qualificato, riconoscimenti e gratificazioni certificate. In silenzio ma con costanza e abnegazione, nella cittadina veneta sta mettendo a disposizione tutta la sua competenza per fronteggiare il Virus. Una figura di altro profilo e accreditata, una cosa di non poco conto in un momento in cui l’Infodemia impazza tra millantatori e falsi. Nei giorni scorsi, come riporta il quotidiano Padovaoggi, il sindaco Sergio Giordani ha visitato il complesso dell’ ex Ospedale Militare, ora sede del Dipartimento Militare di Medicina Legale dell’Esercito, in vista dell’apertura di un nuovo punto vaccinale. Il complesso militare svolge funzioni diverse in ambito sanitario ma di assoluta importanza per l’Esercito e le altre Forze Armate. "Sono rimasto molto colpito - ha sottolineato il Sindaco Giordani - non solo dalla bellezza degli edifici storici, che insieme all’ Esercito cercherò di far conoscere meglio ai padovani, ma dalla organizzazione della struttura sanitaria militare e dalla professionalità dei suoi uomini. Aumentare la capacità vaccinale è fondamentale per vincere questa battaglia contro il virus e avere questo polo vaccinale è fondamentale. Ringrazio il colonnello Garofalo e il Generale Cillo per quanto stanno realizzando in tempi molto rapidi.” Nella foto, tratta da Padovaoggi, il sindaco Giordani ed il colonnello Garofalo insieme ad altri militari. |
PUBBLICATO 09/04/2021 | © Riproduzione Riservata

L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.
Ultime Notizie
EVENTI | LETTO 584
Giovedì il convegno su “Diritti del fanciullo”
Si è svolta nella mattinata del 18 novembre 2025, presso il Museo Maca di Acri, la conferenza stampa dedicata alla presentazione del convegno che si terrà giorno 20 novembre 2025 alle ore 17.30 press ... → Leggi tutto
Si è svolta nella mattinata del 18 novembre 2025, presso il Museo Maca di Acri, la conferenza stampa dedicata alla presentazione del convegno che si terrà giorno 20 novembre 2025 alle ore 17.30 press ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1827
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ... → Leggi tutto
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ... → Leggi tutto
EDITORIALE | LETTO 1338
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ... → Leggi tutto
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 8281
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ... → Leggi tutto
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ... → Leggi tutto
IL FATTO DELLA SETTIMANA | LETTO 1460
Maggioranza alle strette
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ... → Leggi tutto
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ... → Leggi tutto



