OPINIONE Letto 2083  |    Stampa articolo

1° maggio tra lavoro, musica e omofobia

Foto © Acri In Rete
Ic Padula
condividi su Facebook


La “Festa dei lavoratori”, celebrata ogni anno il primo maggio, nasce per ricordare l’impegno dei movimenti sindacali e gli obiettivi sociali e economici raggiunti dai lavoratori dopo lunghe battaglie. L’origine è a Chicago nel 1886. Nei primi giorni di maggio di quell’anno nella città c’erano state proteste e scioperi dei lavoratori che avevano come obiettivo quello di portare l’ orario di lavoro a 8 ore al giorno. In quella occasione otto persone furono arrestate e per sette di loro la sentenza fu di condanna a morte. La “festa del primo maggio” divenne ufficiale in Europa dal 1889, In Italia nel 1891. La prima organizzazione nazionale sindacale fu la CGdL cioè la Confederazione generale del lavoro nata nel periodo prefascista. E’ stata fondata a Milano il primo ottobre 1906. Solitamente operai e sindacati si ritrovano a Roma a Piazza San Giovanni per dare vita a una grande manifestazione durante la quale vengono affrontati i temi legati al lavoro; dal salario minimo alle ore di lavoro dall’ occupazione alla sicurezza . Anche nelle altre maggiori città si tengono iniziative per rivendicare i diritti e sottolineare sempre più l’ articolo 1 della costituzione. Il primo maggio è anche l’occasione per artisti e gruppi musicali in quello che viene comunemente chiamato Concertone che si tiene a Piazza San Giovanni di Roma delle prime ore del pomeriggio fino a tarda notte e trasmesso da RAI3. Quest’ anno la giornata e il concerto sono stati caratterizzati dalla presenza di Fedez il quale, in poco meno di 5 minuti, durante il suo intervento sul palco ha sollevato un’ importante questione come quella legata all’ omofobia. Probabilmente il contesto non era quello giusto ma secondo noi Fedez ha ragione su tutto quello che ha detto perché nessuna persona deve essere discriminata per quello che è o per quello che pensa. Mai come in questo caso è importante l’articolo 3 della costituzione che recita; “tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.’’. Alice Burlato , Antonio Ritacco , Ludovica Meringolo , Maria Adimari , Natale Gencarelli , Karolina Turano

PUBBLICATO 07/05/2021 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

CRONACA  |  LETTO 4982  
Roma. Ragazzo di origini acresi precipita dal balcone. E’ in gravissime condizioni
Un ragazzo, Rocco, di dodici anni, di origini acresi, è precipitato da un balcone di un B & B di Roma. E’ successo in via Beniamino De Ritis, in zona Tiburtina. Dalle prime indagini ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 248  
Angelo Arciglione solista nella Rapsodia in Blu di Gershwin con il CSE all'Auditorium Guarasci
Un appuntamento di grande fascino per l’autunno musicale del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza: mercoledì 23 ottobre alle ore 20:30, presso l’Auditorium “Antonio Guarasci”, si terrà i ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2571  
Emozione e partecipazione al Passaggio della Campana del Kiwanis Club Città di Acri
In una splendida domenica di ottobre, calda e luminosa, nella suggestiva cornice del Ristorante Romano, si è svolta la cerimonia del Passaggio della Campana del Kiwanis Club Città di Acri, che ha sanc ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 507  
Perché si deve fare studiare Pasolini
2 novembre 1975-2 novembre 2025. E' passato mezzo secolo dalla morte di Pier Paolo Pasolini. Per i meno giovani fu un evento devastante. La tragica fine di un uomo di pensiero che riusci', ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 2556  
Quando a vincere è lo Sport vero
Andare Marsala non è proprio una passeggiata, occorrono sette ore piene di viaggio. Dopo una trasferta così lunga, perdere una partita di Calcio a 5 per un gol arrivato a ventitré secondi dalla fine f ...
Leggi tutto