COMUNICATO STAMPA Letto 3328  |    Stampa articolo

L'Enogastronomia, una delle strade per il rilancio turistico delle zone interne

Foto © Acri In Rete
Mario Romano
condividi su Facebook


Nel recente passato solo alcuni intenditori e appassionati viaggiavano alla scoperta dell’enogastronomia locale, spinti dalla curiosità di conoscere territori e aziende d’eccellenza, oltre che dal desiderio di degustare i prodotti locali. Oggi il ruolo dell’enogastronomia nel turismo è profondamente cambiato, ha assunto una nuova centralità, articolandosi sempre di più e facendo registrare numeri sempre maggiori di turisti interessati. La ragione è da ascriversi ad una combinazione di fattori non strettamente legati al turismo, ma di portata più ampia. L’enogastronomia, quindi, è diventata, nel corso degli anni, un modo per: stare bene; divertirsi; sperimentare nuove conoscenze e nuovi luoghi; stare in compagnia. Il cibo e il vino come espressione di un territorio, della gente che vive della sue tradizioni, oltre che elementi che qualificano l’identità di un luogo. Dirla in due parole: cultura e condivisione, cultura perché attraverso i sapori si scoprono le peculiarità dei territori e condivisione perché mangiare insieme rappresenta un rito, una tradizione irrinunciabile che caratterizza il genere umano. Secondo l’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), il turismo enogastronomico è un segmento in forte ascesa e uno dei più dinamici all’interno del settore. Nella sola Italia sono circa seicento mila le vacanze all’insegna dell’enogastronomia e oltre venti milioni i viaggi che includono attività enogastronomiche. In Calabria il settore si presenta con numeri interessanti, la diversità delle offerte gastronomiche che variano da paese a paese, accompagnato alla storia e alle tradizioni locali possono divenire un biglietto da visita importante. Il territorio racconta di un patrimonio enogastronomico custodito fuori dai tradizionali circuiti turistici, tante tipicità nascono nell’entroterra e nei piccoli comuni, ma si limitano ad essere cibi ad uso e consumo degli abitanti del posto, fuori dagli itinerari turistici del gusto. Eppure il patrimonio enogastronomico calabrese presenta delle eccellenze quando si utilizzano prodotti con marchi riconosciuti D.O.P., I.G.P. e altre sigle che tutelano la qualità della produzione. Inoltre, la Calabria può contare su una cucina che fonda le sue radici nella valorizzazione dei prodotti della terra, in genere, più famose delle ricette, che di norma cambiano nome da zona a zona, ma riproducono sempre gli stessi schemi culinari, apportando poche variazioni con la fantasia di tante ricette che nel corso del tempo le esperienze di popoli diversi hanno sempre più arricchito. Si tratta di una cucina essenzialmente povera ma sana, tipicamente mediterranea, che è stata recentemente riscoperta e valorizzata su tanti prodotti agroalimentari tradizionali che rappresentano quelle produzioni di nicchia che possiedono un alto valore gastronomico e culturale ma a cui non si applica la tutela comunitaria d’origine anche se il requisito ne fa una produzione d’eccellenza. Il costituendo “Distretto del Cibo”, in via di attivazione, potrà diventare una vetrina per i visitatori in cerca di sapori unici. Il cibo, l’olio, il vino, e soprattutto i prodotti caseari e suinicoli rappresentano un biglietto da visita, espressione di un territorio, e se tutelati e valorizzati possono essere occasioni importanti per il rilancio della nostra città posta nell’entroterra e fuori dai circuiti del turismo.

PUBBLICATO 24/06/2021 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 396  
Rigenerazione stadio comunale ''Pasquale Castrovillari'': luci ed ombre
Venerdì scorso in consiglio comunale è stata deliberata l’approvazione di un mutuo di 180.000,00 euro per la rigenerazione dello stadio comunale ‘Pasquale Castrovillari’ e la realizzazione di nuovi im ...
Leggi tutto

RECENSIONE  |  LETTO 447  
DiVersi
Ci sono “riti” che non hanno bisogno di pubblico, basta la copertina di un nuovo libro tra le mani. Per me, da ben sedici anni, l’uscita del nuovo libro di Angelo Canino è proprio questo: un rito affe ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1027  
La plastica di Serra Crista
Serra Crista è una delle montagne di Acri, in provincia di Cosenza. Siamo ad oltre 1000 metri sul livello del mare e la Crista è il cuore pulsante della Sila Greca che abbraccia un grande territorio m ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 148  
L'Acri si prepara ad un campionato di vertice ma chiede l'aiuto di tutti
In questo caldo mese di giugno stiamo lavorano per programmare il prossimo campionato. Dopo il terzo posto del campionato appena conclusa, in cui siamo stati protagonisti con un nutrito ...
Leggi tutto

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 1733  
Immobili comunali e cooperative. Ora la verità su pagamenti ed assunzioni
Venerdì scorso, nell’ultima seduta del consiglio comunale, il consigliere di opposizione Emilio Turano, ha “interrogato” amministratori e uffici comunali riguardo questioni importanti su immobili comu ...
Leggi tutto