Ospedale. Cozzolino non è più direttore sanitario
Redazione
|
Giacomo Cozzolino non è più il direttore sanitario dell’ospedale “Beato Angelo.” Era stato nominato nel febbraio 2018.
L’Asp ha deciso di rimuoverlo in quanto Cozzolino non è un dipendente dell’azienda ma un libero professionista che presta lavoro presso il poliambulatorio. Ma, a quanto pare, sulla sua rimozione pesano le tante denunce pervenute all’Asp da associazioni e politici locali. Coverrà alla comunità ed al “Beato Angelo” fare a meno di un direttore sanitario acrese doc? Vedremo. Da oggi la direzione sanitaria del presidio sarà affidata a Carino, direttore sanitario dello spoke Corigliano Rossano, da cui dipende il “Beato Anngelo.” Sin dal suo insediamento Cozzolino ha alzato la voce nei confronti del’Asp per rivendicare i giusti diritti del presidio acrese raggiungendo qualche buon risultato. Lo faranno anche gli altri? Vedremo. Durante il lockdown e in occasione dell’apertura del reparto Covid, è stato in prima linea per assicurare i servizi e fornire utili informazioni anche in qualità di ospite delle nostre numerose dirette facebook. |
PUBBLICATO 06/08/2021 | © Riproduzione Riservata
Commenta la news
Ultime Notizie
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1292
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ... → Leggi tutto
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ... → Leggi tutto
EDITORIALE | LETTO 977
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ... → Leggi tutto
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 7563
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ... → Leggi tutto
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ... → Leggi tutto
IL FATTO DELLA SETTIMANA | LETTO 1289
Maggioranza alle strette
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ... → Leggi tutto
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 588
Biglietto di solo andata
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ... → Leggi tutto
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ... → Leggi tutto




