OPINIONE Letto 5426  |    Stampa articolo

Mi chiedo il perché

Foto © Acri In Rete
Don Sergio Groccia
condividi su Facebook


Mai come in queste occasioni sento la responsabilità del mio essere sacerdote e la mia inadeguatezza davanti ad un mistero cosi grande come la morte di un giovane.
La nostra comunità è stata visitata dal dolore della morte di un giovane: uno di noi .
Sembra una maledizione!!!
E oggi siamo qui per parlarti o Signore di Cosimo e per elevare il nostro perché per la sua morte.
Questa fede che in questi momenti viene messa alla prova….
Capisco la domanda che sale dal cuore dei genitori e della famiglia: perché Signore?
E allora desidero elevare a Dio questa preghiera, raccogliendo il vostro dolore e la vostra angoscia, ma anche la vostra speranza: Signore ti presentiamo oggi Cosimo, ti presentiamo la sua giovane vita e tutto il bene che in essa ha compiuto.
Grazie che lo hai donato alla sua famiglia, a questa comunità, agli amici… avremo voluto averlo ancora qui per nutrirci della sua amicizia, del suo amore, una tragedia terribile e oscura lo ha portato via….
La nostra fragile fede oggi si domanda che ne è di lui dopo la morte. Aiutaci a capire Signore, apri il nostro cuore al mistero della vita dopo la vita terrena.
Solo Tu oggi ci puoi parlare con parole di vita eterna, fa che il nostro cuore sappia udirle e ascoltarle.
Fa che la tua compassione di padre raggiunga oggi il nostro cuore, il cuore dei genitori, della famiglia, degli amici, e’ difficile Signore ma so che se riusciremo a stare accanto a te ce la possiamo fare, ce la possono fare. Signore aiutaci a condividere il dolore, a saper portare la croce insieme a chi oggi soffre e aiuta noi sacerdoti e tutta la comunità a vivere la speranza vera, la speranza che Tu sei l’ ultima e definitiva parola della nostra vita.
Abbraccia con la misericordia di padre questo tuo figlio che ora ritorna per sempre nella tua casa, accogli tutti i gesti di amore che ha compiuto in vita.
Abbraccia la mamma, il papa, la sorella, i parenti. Noi non riusciamo a trovare giuste parole di conforto. Li affidiamo a te.
Come ti affido i tanti nostri giovani oggi tristi e turbati...

PUBBLICATO 30/12/2021 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 100  
Rigenerazione stadio comunale ''Pasquale Castrovillari'': luci ed ombre
Venerdì scorso in consiglio comunale è stata deliberata l’approvazione di un mutuo di 180.000,00 euro per la rigenerazione dello stadio comunale ‘Pasquale Castrovillari’ e la realizzazione di nuovi im ...
Leggi tutto

RECENSIONE  |  LETTO 366  
DiVersi
Ci sono “riti” che non hanno bisogno di pubblico, basta la copertina di un nuovo libro tra le mani. Per me, da ben sedici anni, l’uscita del nuovo libro di Angelo Canino è proprio questo: un rito affe ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 915  
La plastica di Serra Crista
Serra Crista è una delle montagne di Acri, in provincia di Cosenza. Siamo ad oltre 1000 metri sul livello del mare e la Crista è il cuore pulsante della Sila Greca che abbraccia un grande territorio m ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 131  
L'Acri si prepara ad un campionato di vertice ma chiede l'aiuto di tutti
In questo caldo mese di giugno stiamo lavorano per programmare il prossimo campionato. Dopo il terzo posto del campionato appena conclusa, in cui siamo stati protagonisti con un nutrito ...
Leggi tutto

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 1674  
Immobili comunali e cooperative. Ora la verità su pagamenti ed assunzioni
Venerdì scorso, nell’ultima seduta del consiglio comunale, il consigliere di opposizione Emilio Turano, ha “interrogato” amministratori e uffici comunali riguardo questioni importanti su immobili comu ...
Leggi tutto