Lettera alla Città
Coalizione Civica a sostegno di Natale Zanfini
|
Acri è il luogo in cui viviamo e lavoriamo, e vorremo che rinascesse e tornasse ad essere una città accogliente, sicura e positiva.
La situazione che stiamo vivendo a livello mondiale, nazionale e locale non è delle migliori; siamo stati segnati prima dalla pandemia ed adesso dalla guerra, eventi che hanno avuto ed avranno seri contraccolpi economici, finanziari e sociali, e dobbiamo attrezzarci per far fronte a tali conseguenze. Intendiamo metterci al servizio della Città e costruire un programma ed una proposta che parlino a tutto il territorio, garantendo a chiunque la partecipazione nei processi decisionali. Non contro qualcuno o qualcosa, ma per Acri. Un impegno concreto, innanzitutto sul piano etico e della legalità. Su questo progetto c'è stata la convergenza di partiti politici, associazioni e movimenti civici che hanno identificato nel dottore Natale Zanfini il rappresentante di questa idea di città. Un’Alleanza che mette al centro il rilancio e la ripresa del nostro territorio, sfruttando le opportunità offerte dal PNRR e dalla vicinanza con la Regione. Consci del difficile compito di responsabilità a cui tutti siamo chiamati, riteniamo che non sia più il tempo delle divisioni ma che sia inderogabilmente arrivato il momento di unirci per dare risposte ai problemi della città, arginando un lento ed inesorabile declino. Per questo motivo siamo aperti a tutti, a chiunque voglia il bene di questa città. La nostra parola d’ordine sarà: Acri, una città in cui restare. Capace di far restare e crescere qui i propri cittadini e di attrarre qui nuovi investimenti, nuovi residenti, nuove idee. |
PUBBLICATO 07/04/2022 | © Riproduzione Riservata
Commenta la news
Ultime Notizie
NEWS | LETTO 1881
Sorpassometro di Acquappesa illegittimo?
Dopo quella degli autovelox, risultati illegittimi perché non omologati e perché installati su strade prive di banchina, un’altra mannaia si sta abbattendo sugli automobilisti, questa volta su quelli ... → Leggi tutto
Dopo quella degli autovelox, risultati illegittimi perché non omologati e perché installati su strade prive di banchina, un’altra mannaia si sta abbattendo sugli automobilisti, questa volta su quelli ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1112
Abbiamo incontrato il sindaco Capalbo ma non abbiamo avanzato nessuna richiesta
In riferimento all’articolo pubblicato in data 28 ottobre 2025 dal quotidiano di informazione on-line Acri in Rete, il partito di Sinistra Italiana–Sezione di Acri ritiene doveroso fare alcune precisa ... → Leggi tutto
In riferimento all’articolo pubblicato in data 28 ottobre 2025 dal quotidiano di informazione on-line Acri in Rete, il partito di Sinistra Italiana–Sezione di Acri ritiene doveroso fare alcune precisa ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 2723
L'albero potato
Ieri è stato il mio primo giorno ad Acri e che non potesse essere un ritorno felice al passato era prevedibile. È un pensiero che avevo portato con me, gli ho fatto spazio senza averne piacere in vali ... → Leggi tutto
Ieri è stato il mio primo giorno ad Acri e che non potesse essere un ritorno felice al passato era prevedibile. È un pensiero che avevo portato con me, gli ho fatto spazio senza averne piacere in vali ... → Leggi tutto
POLITICA | LETTO 2068
Il sindaco Capalbo strizza l'occhio a Sinistra Italiana. Verso un nuovo rimpasto di giunta?
Nella maggioranza di centro sinistra destra il voto regionale è stato archiviato dopo attente analisi e qualche recriminazione. Ora l’attenzione è rivolta alle comunali del 2027. Mentre il centro des ... → Leggi tutto
Nella maggioranza di centro sinistra destra il voto regionale è stato archiviato dopo attente analisi e qualche recriminazione. Ora l’attenzione è rivolta alle comunali del 2027. Mentre il centro des ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 992
Il desiderio di una vita
Lei era una donna africana, giovane, poco più che quarantenne, sola, sfortunata, malata terminale di cancro. Era arrivata in Italia con il suo unico figlio, piccolo, piccolo, sfuggendo alle guerriglie ... → Leggi tutto
Lei era una donna africana, giovane, poco più che quarantenne, sola, sfortunata, malata terminale di cancro. Era arrivata in Italia con il suo unico figlio, piccolo, piccolo, sfuggendo alle guerriglie ... → Leggi tutto




