POLITICA Letto 4813  |    Stampa articolo

Presidenza del consiglio. Il favorito è Simone Bruno. Per un accordo pre elettorale

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
condividi su Facebook


Alcuni articoli oltre a provocare reazioni e dibattito servono anche a ristabilire la verità. Ebbene, il nostro scritto sulla probabile nomina di Bonacci (Articolo Uno) alla presidenza del consiglio comunale, con tanto di punto interrogativo, ha determinato alcune prese di posizione all’interno della neo maggioranza.
Entro il 20 luglio si terrà la prima seduta dell’assise di questa nuova legislatura che sarà presieduta dal consigliere comunale più votato ovvero Turano poi si dovrà procedere all’elezione della carica istituzionale più importante.
Bene abbiamo fatto ad essere cauti perché sta diventando sempre più concreta la possibilità che a ricoprire tale ruolo sia Simone Bruno.
Ciò per via di un accordo pre elettorale deciso all’interno della maggioranza e della coalizione a sostegno di Capalbo.
A chi avrebbe preso più voti gli sarebbe spettata la presidenza del consiglio, questo il patto sottoscritto dal centro sinistra.
Con oltre 300 preferenze Bruno, in quota Pd, risulta essere il candidato più votato dell’intera coalizione.
Da anni molto vicino alle posizioni del sindaco Capalbo, Bruno ha aspettato con pazienza, lealtà e correttezza il suo momento garantendo al sindaco ed al Pd voti e coerenza.
Oggi l’eventuale elezione alla presidenza del civico consesso è la giusta riconoscenza.
Nella scorsa legislatura Bruno si è impegnato molto per la sua zona (Sant’Angelo, Pagania, Vallonecupo, Ordichetto) migliorando la qualità della vita dei residenti e risolvendo problemi atavici; installazione punti luce, realizzazione pozzo, sistemazione strada Vallonecupo, installazione segnaletica verticale ma soprattutto realizzazione area verde attrezzata a Sant’Angelo.
Bruno, quindi, sembra essere in pole position per la presidenza del consiglio a meno che egli stesso non decida di rifiutare.
E se dovesse essere lui a ricoprire questa carica è chiaro che il Pd, esprimendo già il sindaco ed appunto la presidenza del consiglio, potrebbe non essere presente nella giunta.
A tal proposito pare che il primo cittadino sia orientato a formare una giunta politica ovvero vorrebbe scegliere i suoi collaboratori tra i candidati delle liste che lo hanno sostenuto.
E’ probabile che alcuni assessori, forse un paio, saranno consiglieri eletti e quindi, poi, si procederà alla surroga dei primi non eletti.
Il tutto dovrebbe avvenire nella prima seduta del consiglio comunale prevista attorno alla metà di questo mese. Intanto è partito il toto assessori.

PUBBLICATO 03/07/2022 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

SPORT  |  LETTO 100  
La sfida
Sabato 20 settembre il Palazzetto dello sport di Acri sarà teatro di una sfida che promette spettacolo. Il Città di Acri e la Pirossigeno Cosenza si preparano a darsi battaglia davanti a un pubblico c ...
Leggi tutto

AVVISO  |  LETTO 369  
Elezioni Regionali Calabria 5-6 ottobre: messaggi elettorali a pagamento
Acri In Rete, Testata Giornalistica con Autorizzazione n. 01/17 del 28/01/2017 presso il Tribunale di Cosenza iscritta al registro ROC n. 33983 del 25/02/2020, rende noto che, in vista delle elezioni ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 617  
Povera la mia Calabria
Povera la mia terra adulata, prima, usurpata, poi, violentata, da sempre, dalla magia delle parole utili alla conquista arrogante del potere, inutili alla speranza. Povera la mia gente, vassalla di un ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 3379  
Nominati e sorteggiati gli scrutatori per la tornata elettorale del 5 e 6 Ottobre 2025
Di seguito pubblichiamo i 140 scrutatori resi noti dall'ufficio elettorale per l'elezioni del Presidente della Giunta Regionale e del Consiglio Regionale della regione Calabria del 5 e 6 ottobre 2025. ...
Leggi tutto

LETTERA ALLA REDAZIONE  |  LETTO 1150  
Segnalazione sulla qualità dell'acqua ad Acri
Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata al Prefetto di Cosenza da Nicola Cirlini riguardo la questione idrica. Egregia Dottoressa Padovano, premetto che lavoro a Berlino da 10 anni. Io Le scrivo n ...
Leggi tutto