Giunta comunale. Manca la periferia
Redazione
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A differenza di altri, sempre più frequenti e bravi a fare copia incolla ed a riportare solo veline, a noi piace anche scovare curiosità oltre che pubblicare anticipazioni e indiscrezioni che ci permettono di stare sul pezzo e dare buchi.
In questa sede, ad esempio, vogliamo far notare come nella probabile giunta Capalbo, la prima del nuovo corso, manchino rappresentanti della periferia. A noi non interessa conoscere il perché (magari il sindaco, se vorrà, lo spiegherà quanto prima) ma vogliamo solo sottolineare questa curiosità. Nella passata amministrazione San Giacomo e Là Mucone erano stati rappresentati da Mascitti, Abbruzzese e Gabriele. Senza dimenticare il presidente del consiglio comunale, Gencarelli, proveniente da Là Mucone. Se i nomi dell’esecutivo (Miele, Arena, Bonacci, Maiorano e Sposato) dovessero essere confermati la periferia non avrebbe rappresentanti. Come mai questa scelta? Sembra una coincidenza ma proprio San Giacomo e Là Mucone non sono stati generosi, in termini di voti, nei confronti di Capalbo. Non crediamo che la decisione sia dettata da una ripicca ma solo ed esclusivamente da equilibri ed accordi tra le liste che hanno sostenuto Capalbo. Alla fine gli assessori saranno tre consiglieri comunali eletti (Miele, Bonacci e Maiorano) e due primi candidati non eletti (Arena di Acrinsieme e Sposato del Psi). |
PUBBLICATO 10/07/2022 | © Riproduzione Riservata
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