EVENTI Letto 2193  |    Stampa articolo

La trentanovesima rassegna del costume arbëresh

Foto © Acri In Rete
Gennaro De Cicco
condividi su Facebook


Vaccarizzo Albanese. Rituali del matrimonio nella società tradizionale arbëreshe (ritualet e martesës në shoqërinë tradicionale arbëreshe). È, questo, il tema al quale le comunità dell’arberia dovranno ispirarsi per partecipare al concorso promosso dall’Amministrazione Comunale, nell’ambito della 39esima edizione della Rassegna del Costume Arbëreshe in programma sabato 13 agosto, nel Salotto Diffuso di Vakarici. Con la direzione di Italo Elmo che presiederà anche la giuria che sceglierà tra i partecipanti il vincitore, e con la conduzione del Professor Gennaro De Cicco, ospitato dalle ore 21,15 in Piazza Scura, l’evento sarà impreziosito da due importanti momenti: le esibizioni del cantante lirico e folk Gëzim Xhaxhaj e lo street food arbëresh curato dall’agrichef Enzo Barbieri, ambasciatore della Calabria Straordinaria. Ci aspettiamo grandi presenze – fa sapere il Primo Cittadino Antonio Pomillo – per questo ulteriore momento di valorizzazione popolare dell’identità italo-albanese e di celebrazione di uno dei suoi più simboli più efficaci dal punto di vista della promozione culturale e del marketing territoriale. Dalla preparazione del dolci nuziali ai doni e cibi nel rito nuziale arbëresh come il cesto con il grano, le uova e la gallina, simboli di buon augurio; dal rito del trasporto del corredo nuziale nella nuova casa e la preparazione del letto matrimoniale al rituale dell’acconciatura dei capelli con le amiche della sposa, che devono aiutarla a pettinarsi secondo la tradizione locale; passando dal rituale della vestizione della sposa (dalla camicia lunga, linja, fino alla posa del velo nuziale che copre il viso), alla benedizione degli sposi, il rito dell’incoronazione e lo scambio delle corone in fior d’arancio, il calice comune e la processione attorno all’altare, fino alla “rottura” della torta nuziale da parte degli sposi.- Sono 8 le scene che saranno riproposte per raccontare momenti e tappe fondamentali della settimana della sposa, facendo attenzione a salvaguardare ed utilizzare gli elementi ed i reperti culturali originali. Il Regolamento prevede che ogni comunità arbëreshe possa svolgere solo una scena di quelle elencate. La durata massima consentita per scena è di minuti 10. Una scena può essere composta da un minimo di 5, fino ad un massimo di 15 componenti. L’abbigliamento tradizionale, l’acconciatura, i complementi del vestiario, la simbologia delle decorazioni, i colori e gli ornamenti d’oro (aret), devono rispecchiare gli elementi originali della comunità di appartenenza. Non sono consentiti abiti riprodotti, acconciature inappropriate e capelli sciolti; gli ornamenti d’oro, che accompagnano il vestiario tradizionale devono rispecchiare i simboli della memoria della propria comunità. Le amiche o parenti della sposa in scena, non maritate, non possono indossare il diadema nuziale (keza), la placca a ricami d’oro posta sopra il ventre (pandera) e il velo, simboli coniugali. La sposa deve abbigliarsi con il costume nuziale della comunità di appartenenza, corredato in tutti i suoi elementi. Le amiche e parenti della sposa possono indossare l’abito di gala o altre tipologie di abiti tradizionali, secondo l’uso locale, in occasione delle nozze. Le donne maritate in scena, possono indossare l’abito nuziale tradizionale.

PUBBLICATO 10/08/2022 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 340  
Gocce di memoria
Piove da stamattina. Una pioggia fitta, non costante ma ostinata, di quelle che sembrano voler appesantire i pensieri. Il 23 dicembre è una giornata grigia, triste, la prima vera giornata d’inverno de ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 704  
Piccoli grandi passi per cambiare il mondo
Fare il carabiniere non è solo indossare una divisa, ma è anche vestirsi ogni giorno di coraggio per affrontare le criticità di una società complessa come la nostra. Antonio Perrellis è un uomo dell’A ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 2252  
Il Silenzio dell'istruzione
Queste poche parole sono rivolte all'intera comunità, studentesca e non, del liceo classico e scientifico Julia di Acri, presso cui anche l'autore di questa lettera aperta è stato studente ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1738  
Capalbo, il potere che si regge per inerzia
Il quadro politico è ormai chiaro e sotto gli occhi di tutti: l’amministrazione Capalbo è entrata nella fase terminale di un fallimento annunciato. L’opposizione guida già la prima e la seconda commis ...
Leggi tutto

I FATTI DELLA SETTIMANA  |  LETTO 1027  
Ripensamenti, aumenti, errori, gaffes, imbarazzo e memoria corta
Non è un fine di anno favorevole e sereno per la Maggioranza di centro sinistra destra ( Pd, Articolo Uno, Udc, Fi, Liste Civiche ) che sembra in balia delle onde e capace di prendere una serie di can ...
Leggi tutto