TRADIZIONI Letto 1618  |    Stampa articolo

L' Halloween greco di primavera: le Antesterie

Foto © Acri In Rete
Gaia Bafaro
condividi su Facebook


In Grecia, durante i giorni di passaggio dall'inverno alla primavera, si celebravano tre giorni di festa dedicati a Dioniso. Durante questa occasione, di assaggiava per la prima volta il vino prodotto in autunno e si credeva che i morti, attratti dal profumo del sacro nettare, tornassero sulla terra. Dunque, si avviavano una serie di piccoli riti per scacciarli dalle abitazioni, ad esempio, si portava in casa piante dalle proprietà magiche come il biancospino e l'edera mentre, i luoghi di culto venivano blindati e le porte cosparse di pece e bitume per evitare agli spettri di invaderli. Si teneva inoltre una processione in onore al Dio e , mentre la statua di Dionoso veniva portata per le strade della città, i fedeli mascherati cercavano di spaventare gli spettri per tenerli lontani dalla funzione. Le donne, inoltre, preparavano delle focacce con vari semi dette "panspermìa", queste venivano offerte ai morti, a Dioniso e anche ad Hermes con la speranza che ricacciasse gli spiriti nell'oltretomba al termine dei tre giorni. Si pronunciava addirittura una invocazione affinché lasciassero la terra: "Andate cari, il vostro tempo qui è finito". L'utilizzo di semi per la preparazione di dolci, faceva parte di quella che potremmo definire magia "simpatica" secondo la quale il simile attira il simile. Si invogliava in questo modo il seme, quindi la vita apparentemente addormentata, a rinascere con la primavera ed il ritorno della fertilità. Le Antesterie erano un momento fuori dal tempo, ci si dedicava agli scherzi ed al capovolgimento della quotidianità, un momento di caos e smarrimento, un attimo oscuro che precedeva quello della rinascita. Dioniso come divinità dal doppio volto tetro e luminoso , di ebrezza e di morte presiedeva questo momento di smarrimento ed il timore di un non ritorno alla bella stagione ed ai suoi frutti. Il concetto di base è simile a quello del Samhain celtico e anche dell'odierno Halloween. La morte e la vita da sempre si alternano e l'uomo vivendo nel timore della non rinascita cerca con riti e ricorrenze di evitare di cadere nell'oblio. Si esorcizza la morte per accettare la vita e il suo naturale corso.

PUBBLICATO 02/11/2022 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

POLITICA  |  LETTO 678  
Regionali 2025. Quattro acresi in campo. Come si schiera il consiglio comunale
Sabato scorso è scaduto il termine per la presentazione delle liste per il rinnovo del consiglio regionale. Otto quelle a sostegno di Occhiuto, sei per Tridico, una per Toscano. Quattro gli aspiranti ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 1174  
Nominati i presidenti di seggio
Sono stati nominati dalla Corte d'Appello di Catanzaro, in riferimento alle elezioni regionali, i Presidenti di Seggio per la tornata elettorale. Si voterà domenica 5 e Lunedì 6 Ottobre. ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 170  
Acri e Cassano Sybaris si dividono la posta in palio
Termina in parità l’intensa sfida tra l’Acri e il Cassano Sybaris, con un 2-2 ricco di emozioni andato in scena sul campo del "Pasquale Castrovillari". I rossoneri, ancora in fase di costruzione ma gi ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 955  
Forza Italia Acri: soddisfazione per la candidatura della Dott.ssa Angela Morrone
Il partito di Forza Italia Acri esprime grande orgoglio e soddisfazione per l’inserimento della nostra concittadina, la Dott.ssa Angela Morrone, nella lista ufficiale di Forza Italia per le prossime e ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 749  
Volevo essere un puro
Mi piacerebbe fare il sindaco del mio paese o anche il governatore della mia regione o, perché no, il presidente del consiglio dei ministri della mia nazione. Si, mi piacerebbe, perché no? Perché non ...
Leggi tutto