RELIGIONE Letto 1670  |    Stampa articolo

Coscienza

Foto © Acri In Rete
Padre Leonardo Petrone
condividi su Facebook


In latino cum scientia=con consapevolezza, con conoscenza; in greco “syneidesis” conoscenza del bene da fare e del male da evitare. La cattiva coscienza inverte, come dire “fare il male – evitare il bene”.
Hitler nel suo malsano libro ha rivelato: “Ogni volta che vedevo un ebreo mi si torcevano le budelle” e dopo ogni torcimento sognava una Germania giovane, bella e possibilmente bionda, razza ariana pura. Era nato in Europa l’odio omicida che ha annaffiato intere nazioni col sangue dei figli migliori. Da dove è nata la disastrosa tragedia che ha causato altissimo numero di vittime innocenti? Da una cattiva coscienza incapace di distinguere il bene dal male.
Non è argomento facile leggere e spiegare il problema coscienza, il Dizionario definisce: “consapevolezza che l’uomo ha di se e delle sue azioni, quindi facoltà conoscitiva. La coscienza scandaglia il bene da fare e il male da evitare.
L’uomo agisce con coscienza responsabile, l’animale agisce con l’istinto. La coscienza è realtà, si muove nello spazio della libertà personale; naturalmente non si tratta di libertà piena e assoluta.
Entrano in gioco tre variabilità:
a) variabilità psicofisica,
b) variabilità sociali,
c )variabilità etico-religiose: ci si muove in un cumulo di condizionamenti.

La coscienza morale consiglia di evitare il male onde camminare insieme verso il meglio.
E’ facile scoprire in noi una legge a cui ubbidire, richiama ad amare e fare del bene, il male è solo da evitare. Il richiamo si avverte con le orecchie del cuore. La coscienza viene ad essere “nucleo intimo, santuario dell’uomo. In questo santuario l’uomo incontra Dio, la giusta coscienza dialoga con Dio. La corrotta coscienza viene ad essere prigioniera dell’insuperabile ignoranza. La coscienza non è voce parlante, è voce risonante, è la voce di Dio e dell’uomo che risuonano insieme.
Ma più che voce, la coscienza è silenzio e va ascoltato facendo silenzio. C’è chi definisce Eco ripetuto dalla libertà. E’ la voce di Dio che sbatte al corpo dell’uomo, si fa eco e ritorna all’uomo. è il corpo dell’uomo che riceve l’eco, voce è divina e umana. Eco della voce di Dio, nasce nell’uomo, calza scarpe umane e serve con guanti umani.
La coscienza pulita è il santuario in cui l’uomo incontra Dio e ne ascolta l’eco della voce, voce di silenzio sottile. La coscienza viene ad essere messaggera, parla del bene da fare e del male da evitare, non fa bocca chiusa, deve parlare e parla allontanando ignoranza e pigrizia. Difetti che corrompono la coscienza: l’uomo deve arrivare a ciò che ritiene giusto e brilla di bellezza.
A volte offendiamo chiamando qualcuno incosciente, depravato perché brancola nella nebbia dell’ignoranza. La guerra che i cugini slavi si fanno distrugge l’economia e prelude fame e freddo, manca la retta coscienza: il numero dei morti è in crescita, i cimiteri occupano terreni. Solo la buona coscienza fa balenare bene luminoso. e giorni solari. La cattiva coscienza provoca solo morti e nessuno li conta: la civiltà retrocede, e la vita è scadente, l’ordine è sconvolto.
La cattiva coscienza è come il virus 19 che ha sconvolto le conquiste e accumula cadaveri. E’ ora di voltare pagina. B. Arton ritiene che “la retta coscienza è la voce dell’anima, il male è la voce del corpo”. Lamartin con autorità afferma che “la coscienza è un lume che Dio mantiene acceso per rischiarare le tenebre invadenti del nostro pellegrinare sulla Terra”. Ma termino con un bel proverbio “la buona coscienza è un bel giardino dove le rose crescono senza spine”.

PUBBLICATO 30/01/2023 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 1641  
Capalbo verso le dimissioni?
Pino Capalbo, attuale sindaco di Acri, starebbe maturanda l’idea ( molto concreta ) di dimettersi. Non da primo cittadino bensì dal Pd, partito di cui fa parte sin dalla sua nascita ( 2007 ). ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 575  
La convocazione di un Consiglio comunale segue procedure precise. L’opposizione pensi ad un programma per la città
Oggi, in un articolo, la minoranza consiliare ha lamentato una presunta.... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 145  
Domenica in Accademia il pianista bulgaro Ivan Donchev per il terzo concerto dedicato all’integrale delle Sonate di Beethoven
Prosegue ad Acri il grande progetto dedicato all’integrale delle 32 Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven, interpretate dal pianista bulgaro Ivan Donchev, tra i pochi artisti oggi in Italia ad ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 149  
Il Trio Marsili e il romanticismo di Brahms e Turina
Domenica 30 novembre 2023, nella sala consiliare di Palazzo Sanseverino-Falcone di Acri, avrà luogo il concerto del Trio Marsili, violino violoncello e pianoforte, con il patrocinio dell’amministrazio ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 303  
''Navighiamo rispettosamente con l'aiuto della Polizia Postale'': la scuola protagonista di un grande evento formativo sulla sicurezza digitale
Il 28 novembre scorso nello storico scenario di Palazzo Sanseverino, l’IC “Beato F. M. Greco-San Giacomo” è tornato al centro della scena educativa con un’iniziativa di forte richiamo: “Navighiamo ris ...
Leggi tutto