L’arte presepiale di Luigi Zenardi
Gaia Bafaro
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È ancora visitabile la mostra del maestro Luigi Zenardi. Attualmente i suoi presepi sono esposti presso le Cantine Acroneo di Serricella di Acri e vi resteranno fino a metà febbraio.
La passione di Luigi, impiegato Telecom ora in pensione, nasce come hobby per trascorrere del tempo con suo figlio Matteo: "La domenica andavamo a passeggiare in mezzo alla natura di Cetraro alla ricerca di legnetti, pietre, sughero e qualsiasi materiale che potesse essere utilizzato per la realizzazione di presepi. Iniziavamo a lavorare ad Agosto. Mio figlio ha creato il suo primo presepe a 5/6 anni, lo conservo ancora come il più importante simbolo del nostro legame." Oggi, mentre Matteo è diplomato presso l' Accademia delle belle Arti di Roma, realizza Murales ed affianca la moglie Wedding Planner, il maestro Luigi vanta 30 anni di riconoscimenti e premi nell'arte presepistica ed una evoluzione artistica che si perfeziona anno dopo anno. Dalle basi di polistirolo é passato a realizzare presepi nelle cassette di legno o mediante l'utilizzo di cemento, ricrea effetti d'acqua mediante la lavorazione della resina e, inoltre, ha inserito nelle sue opere materiale di recupero: “da un vecchio ventilatore ho ricavato delle splendide finestre per i miei presepi, lo stesso ho fatto con delle reti. Tutto può essere impiegato nella ricostruzione degli ambienti che curo minuziosamente. Dipingo quadri e utilizzo creta per ricreare oggetti quali vasi, piatti e fiori.“ I castelli e gli scenari da sogno riprodotti da Zenardi si ispirano a quelli della Calabria e numerosissime, in tutta la regione, sono le mostre dedicate alle sue opere. |
PUBBLICATO 01/02/2023 | © Riproduzione Riservata

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