SCIENZA Letto 2003  |    Stampa articolo

L’acrese Pellegrino in Antartide. Missione importante e affascinante

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Capo base della stazione italiana dell’Antartide e responsabile del servizio ingegneria dell’unità tecnica dell’Enea. Si tratta di Francesco Pellegrino, acrese doc, intervistato da Debora Ruffolo per Parola di vita. Pellegrino si trova in Antartide, il continente più freddo e inesplorato del Mondo. Una zona per lo più ricoperta da ghiaccio. È alla sua seconda missione dopo quella del 2013. L’Antartide, pur essendo una terra poco ospitale per la vita umana, è da sempre un punto di osservazione privilegiato per gli scienziati per studiare non solo i cambiamenti climatici, ma anche fenomeni come la contaminazione ambientale, la glaciologia, le biodiversità, l’evoluzione e l’adattamento degli organismi antartici. “Ho raggiunto la prima volta l’Antartide in nave, dice a Parola di vita, sono partito dalla Nuova Zelanda e sono arrivato dopo 11 giorni di navigazione. Credo che sia il modo più emozionante per chi si appresta a fare questa esperienza per la prima volta. Dopo 5 giorni ho attraversato il Circolo Polare Antartico con la sua cintura dei ghiacci. Si navigava in mezzo agli iceberg, le orche, le balene, i primi pinguini, insomma paesaggi indescrivibili e tanta emozione. La base Zucchelli dispone di venti laboratori scientifici, l’Antartide è il luogo ideale per studiare determinati fenomeni, termineremo a febbraio.” Sulla sua giornata tipo, Pellegrino dice: “non ci sono giornate di sosta e di riposo, alle 8 c’è un briefing, siamo circa cento, poi si lavora fino alla pausa pranzo, quindi di nuovo al lavoro fino alla pausa cena infine momenti di relax al bar o alla sala cinema.” Arrivare in Antartide non è facile: “si parte dall’Italia per la Nuova Zelanda, ci vogliono 25 ore, poi altre 7 ore con un volo militare che atterra sulla pista di ghiaccio della base Zucchelli o 10 giorni di navigazione con una nave rompighiaccio.” Pellegrino parla anche del suo passato: “sono entrato nell’Enea nel 2012, fui assegnato all’unità tecnica Antartide e accettai dopo un periodo di prova sul monte Bianco, naturalmente la missione mi piace e considero l’Antartide un luogo familiare sebbene il grande freddo, ad ottobre si sono registrati meno 20 gradi.”

PUBBLICATO 15/02/2023 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 967  
Lions Club Acri: presentato il calendario 2024 dal tema: "la guerra vista con gli occhi dei bambini"
Nella giornata di martedì 7 novembre 2023, ad Acri, nell'ambito della prima giornata del Premio nazionale “V. Padula” è stato presentato, con enorme successo, presso il Palazzo Sanseverino Falcone, il ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 1033  
Autovelox Corigliano. Il giudice annulla la multa
Il Giudice di Pace di Corigliano Calabro con sentenza pubblicata in data odierna ha accolto l’opposizione avverso il verbale per eccesso di velocità elevato dalla Polizia Provinciale di Cosenza e rile ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 415  
All'University Club dell’ Unical le produzioni audiovisive sulla tutela del mare e sulla sostenibilità ambientale
Le produzioni audiovisive legate ai temi della tutela del mare e della sostenibilità ambientale: è questo il tema di un evento promosso dal Dipartimento di Biologia, Ecologia ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 1555  
Gioia, ritardi, disagi, pericoli
Nel tardo pomeriggio di ieri , nell'ambito di una ricognizione sulle problematiche che affliggono il nostro territorio, abbiamo raggiunto la contrada Gioia che nella primavera scorsa, al pari di ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 441  
San Demetrio Corone. In pieno svolgimento le attività laboratoriali
Aperti e attivi i corsi d’arte, lingua e cucito arbëreshë, organizzati dall’Amministrazione comunale di San Demetrio Corone. Grazie ai fondi del PNRR, infatti, sono partiti ...
Leggi tutto