RELIGIONE Letto 776  |    Stampa articolo

Pasqua 2023

Foto © Acri In Rete
Padre Leonardo Petrone
condividi su Facebook


Pasqua vuol dire “esplosione di vita”. Se visitate la Cappella di Casa Tamburelli a Lamezia, vi fermate riflessivi per lunghi minuti. Sul muro dietro l’altare, con pochi colori, è dipinto Gesù Risorto: Gesù risorge mandando in frantumi l’involucro ligneo in cui giaceva. E’ seduto sui pezzi, il volto è sereno, i piedi sembrano pronti a correre sulla strada. Prima di accompagnarlo sulla strada vediamo con chi ha parlato per ultimo e con chi parla per primo subito dopo la risurrezione. L’ultimo è un uomo, la prima una donna. L’uomo è delinquente comune, un ladro dedito alla violenza, non chiede a Gesù di salvarlo dalla croce, chiede semplicemente un ricordo: “Ricordati di me..”. Gesù gli promette “non domani, oggi stesso con Me”. La donna viene chiamata per nome: “Maria” che significa “goccia di mare”. A Lei viene affidato il glorioso compito di annunziare e divulgare la prima Pasqua: “è risorto e mi ha chiamato per nome”. E’ Maria Maddalena che annunzia a Maria Madre “è risorto”: Maria alza gli occhi al cielo e dice “Grazie, Signore, mi hai dato una vita meravigliosa”. La Maddalena prosegue il cammino, entra dagli Apostoli e gioiosa annunzia: “è veramente risorto”. Legge incredulità sul volto degli Apostoli. “che significa risorgere dai morti, non si è mai verificato”. Portiamoci un momento nel Duomo di Orvieto. Il geniale Carlo Signorelli vi ha dipinto la Risurrezione “Gesù è avvolto di luce e quella luce va oltre l’orizzonte”. Un defunto, con la testa, rompe un mattone e sporge la testa, la luce è troppo forte, mette la mano sugli occhi per attenuare la luce, attraverso le fessure delle dita vede e gode Cristo risorto. Gesù si rivolge anche a noi “Fate Pasqua e siatene testimoni qualificati”. Fare Pasqua è novità di vita. La nostra vita cristiana langue, perde passi. Dobbiamo mandare in frantumi l’involucro dell’indifferenza, dirà anche a noi “diffondete la notizia senza strisciarla, con la luminosità della vostra fede”. “Io vi sarò sempre vicino”. P- Leonardo Petrone

PUBBLICATO 09/04/2023 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

STORIE  |  LETTO 49  
Aneddoti e Università. “Per l' ora di lezione di Lingua e Letteratura Albanese, supereremo anche le barricate …”
L’interessante articolo della giornalista Benedetta Caira, pubblicato sul.... ...
Leggi tutto

LIBRI  |  LETTO 248  
“Il Magliocco, un antico vitigno autoctono calabrese”. Venerdì la presentazione
Venerdì 1 Dicembre ad Acri, alle 17 presso il Palazzo San Severino -Falcone verrà presentato il volume sul.... ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 922  
Provinciali 2023. Capalbo e Cofone in campo con Provincia Democratica
Per il consiglio comunale di Acri saranno il sindaco Pino Capalbo, Pd e la consigliera.... ...
Leggi tutto

MUSICA  |  LETTO 307  
Ettore Pagano e l’orchestra femminile del mediterraneo incantano Acri
Ettore Pagano e l’Orchestra Femminile del Mediterraneo incantano il pubblico della città di Acri in una Sala Consiliare di Palazzo Sanseverino Falcone affollata. Il programma della ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 253  
Pro Loco San Demetrio Corone. Attività Didattica Volontari SCU (Servizio Civile Universale)
Domani intensa giornata di Formazione ed Attività Didattica Volontari SCU (Servizio Civile Nazionale, presso la Sala Teatro del Collegio di Sant’Adriano a San Demetrio Corone, organizzata dalla Pro Lo ...
Leggi tutto