OPINIONE Letto 5588  |    Stampa articolo

Sibari Sila e SS660, Caiaro scrive a Occhiuto e Succurro

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Luigi Caiaro, già consigliere comunale, responsabile dell’Associazione Acri.0, scrive al presidente della giunta regionale, Occhiuto, al presidente della provincia, Succurro e al sindaco di Acri, Capalbo, riguardo la Sibari Sila e la SS660.
La prima incompleta, dopo quindici anni, la seconda destinataria di un finanziamento per un secondo lotto.
Gentile Presidente Occhiuto, come responsabile dell’Associazione politica Acri.0 mi accingo a scrivere questa lettera non senza amarezza, ma nella consapevolezza che alla nostra comunità Acrese non siano state lasciate alternative. Ritengo che il nostro comprensorio, significativamente distante dai centri di offerta dei servizi essenziali (di istruzione, salute e mobilità) debba essere messo al centro non solo di attenzioni politiche serie, ma abbia urgente ed immediato bisogno di investimenti al fine di contrastare il fenomeno dello spopolamento delle aree interne.
A dover incidere sui 230 miliardi del PNRR non vi è soltanto la questione meridionale, ma credo che lo spopolamento delle aree interne e le sperequazioni territoriali devono entrare come “conditio sine qua non” nei principi politici delle scelte.
Per questi motivi, Presidente Occhiuto, Le chiedo di intervenire al fine di poter ridare la giusta dignità al nostro territorio, prevedendo nell’utilizzo dei fondi del PNRR il completamento delle due arterie “Sibari -Sila” e SS660 in maniera tale da connettere rapidamente il nostro territorio con i grandi centri provinciali (Cosenza- Rende, Corigliano-Rossano).
Ultimare tali direttrici risulterebbe di strategica e fondamentale importanza non solo per i Comuni del comprensorio Acri, San Demetrio, Luzzi, Bisignano che si collegherebbero, con più facilità, alle bellezze naturalistiche della Sila, ma anche per i Comuni della costa Ionica e favorendo quindi l’interconnessione di due località (mare e monti) ad altissima vocazione turistica, valorizzando finalmente anche le nostre meravigliose montagne rimaste per troppo tempo ai margini degli investimenti e dello sviluppo turistico.
Inoltre, Le chiedo, interpretando il pensiero ed il sentimento dell’intera comunità acrese, di adottare una serie di provvedimenti e di misure atte a garantire l’erogazione dei servizi essenziali a tutela della salute, potenziando ed implementando il Presidio Ospedaliero “Beato Angelo” di Acri.
Abbiamo oggi un importante congiuntura positiva di risorse economiche che dobbiamo assolutamente sfruttare per sfilare le aree interne dal fenomeno dello spopolamento, della desertificazione e dal annoso fenomeno dell’isolamento così da sancire un nuovo patto tra sistemi territoriali volto all’inclusione e alla generatività.
Credo che la sua attenzione e le risposte tangibili e concrete possano essere un segnale importante di vicinanza delle Istituzioni ad una comunità amareggiata, sfiancata da troppi anni di “cattiva politica” che al momento necessita di interventi seri, reali ed urgenti.

PUBBLICATO 25/04/2023 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 768  
La verità sulla paralisi del Consiglio comunale: maggioranza allo sbando, città senza guida
In merito al post pubblicato dalla testata locale Acri in Rete, che evidenzia come i Consigli Comunali ad Acri si svolgano “con il contagocce”, riteniamo doveroso intervenire ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 548  
Il vento porta via l’eco, ma non i sentimenti
Solo qualche nuvola candida gravita in un cielo azzurro e pulito come può esserlo un mattino di novembre, come può esserlo l’acqua di un fiume di montagna, come può esserlo ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1380  
Riconoscere la violenza è un primo passo per fermarla
In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, la FIDAPA sezione di Acri ha scelto di scommettere sui giovani, coinvolgendo tutte le Scuole Secondarie di primo e secondo gr ...
Leggi tutto

EVENTI  |  LETTO 1045  
Acri. Eugenio Bennato per il Capodanno in piazza
Grande festa di fine anno anche ad Acri con Eugenio Bennato & Band. C’è poco da dire perché Bennato, cantautore, musicista, strumentista, è noto per aver riportato alla luce la tarantella tradizionale ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 528  
Dare senso alle azioni e al tempo
Mancano 30 giorni al Natale e la spietata campagna di marketing che si appropria delle festività di fine anno, raggranellando il più alto numero di ostaggi da spolpare fino all’ultimo centesimo ...
Leggi tutto