NEWS Letto 3257  |    Stampa articolo

Sanità nel caos. File, litigi e disagi anche al laboratorio analisi

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Nei giorni scorsi ci siamo occupati delle criticità che interessano il Cup, che, purtroppo, ancora oggi vigono, (clicca qui).
Avevamo invitato il sindaco Capalbo, massimo responsabile della sanità sul territorio, a farsi carico, presso l’Asp, della problematica. In un primo momento ha risposto che non era di sua competenza poi, invece, si è accorto della gaffe e ha interpellato l’Azienda Sanitaria di Cosenza raggiungendo un risultato che, a quanto pare, ha peggiorato la situazione.
Da questa mattina presto ci stanno arrivando diverse segnalazioni riguardo il laboratorio analisi a cui, dopo la decisione dell’Asp in accordo con il sindaco, possono accedere, senza passare dal Cup, soggetti fragili e con particolari patologie, donne in stato di gravidanza, minori.
Ebbene, anche questa mattina presso il laboratorio analisi si sono registrati lunghe file, disagi, litigi, disservizi a causa di un cospicuo numeri di utenti ovvero gli esenti e chi era in possesso della regolare prenotazione.
Proteste soprattutto dai lavoratori e da chi proviene dalle frazioni.
Non solo: in molti, dopo essersi recati al Cup più di una volta (per i motivi di cui ci siamo occupati qualche giorno fa, clicca qui), hanno dovuto subire lunghe attese prima di poter effettuare il prelievo.
Una situazione inaccettabile e incresciosa per la quale i dipendenti e la direzione sanitaria non possono fare altro che alzare le spalle mentre i cittadini, che pagano profumatamente il SSN, subiscono.
E’ oramai palese la strategia di incentivare il Privato a dispetto del Pubblico tanto che negli ultimi mesi nell’area urbana di Cosenza sono “nati” ben quattro nuovi Centri Polispecialistici.
Anche oggi sollecitiamo ancora una volta il primo cittadino a fasi portavoce di questi gravi disservizi, invitiamo anche i consiglieri comunali e gli assessori, soprattutto quelli che in modo affrettato e indipendentemente da quello che scrive il sindaco, sono impegnati a mettere like, ad attivarsi anche perché questa triste vicenda trovi una definitiva soluzione.

PUBBLICATO 11/05/2023 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 969  
Opposizione sugli scudi, Maggioranza sprovveduta. Consiglio comunale rinviato
Tutto come previsto. Decisione giusta e saggia anche. Chi governa crede di avere la verità in tasca e di avere sempre ragione. Non sempre è così, soprattutto quando si infrangono le regole. ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1118  
Quando la modernità recide le radici. Riflessioni su una società in deriva
Vi è mai capitato di sentir dire che la nostra società stia andando alla deriva? Che i giovani sembrino privi di una direzione chiara, sempre più distanti dal senso civico, dalle buone maniere ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 455  
Tari 2025. Un salasso con aumento del 30% senza i nuovi servizi
Il Circolo di Sinistra Italiana Acri prende atto della nota di replica dell'Amministrazione comunale in merito all'aumento del 30% della TARI per il 2025 ma non ne condivide le argomentazioni. Le gius ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 2228  
Nepotismo 2.0. Manuale di Sopravvivenza per chi non Ha il fratello o il marito giusto
C’è chi dice che il nepotismo sia un’antica tradizione italiana, quasi un patrimonio culturale, da tutelare con lo stesso zelo riservato ai beni UNESCO. Una pratica secolare che, lungi dall’essere in ...
Leggi tutto

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 1178  
Convocazione Consiglio Comunale illegittima?
Il Consiglio Comunale indetto per mercoledì 10 divembre, poitrebbe essere illegittimo. Una brutta tegola potrebbe abbattersi sulla maggioranza di centro sinistra destra e sul presidente del consiglio ...
Leggi tutto