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In gita per la vita

Foto © Acri In Rete
Giuseppe Donato
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Nell’immenso buffet della vita se ti abboffi agli antipasti difficilmente riuscirai ad assaporare il dolce. Convivo con questo pensiero tutte le volte che mi trovo in vacanza e puntualmente vengo superato da orde barbariche che si avventano sui tavoli della ristorazione a buffet, arraffando con tante mani quante quelle della dea Kali. Poi mi ritrovo a pensare a cosa possa nascondersi dietro quelle facce quasi pentite dopo aver razziato vivande e sconvolto addetti di sala rimasti immobili come guardie reali inglesi: ho pagato e mi godo il giro in giostra!
Quindi basta pagare per diventare esperti di guida a soli 18 anni oppure dilettarsi nel canyoning e nel rafting? Direi di no. Eppure, nella girandola di offerte che ogni anno pervengono alle segreterie degli Istituti secondari di 2° grado non mancano adrenaliniche proposte da far rizzare i capelli in testa alle potenziali docenti accompagnatrici che già s’immaginano (con muta, giubbotto e caschetto) sul gommone e via di pagaia urlando «Voga, voga, voga...».
Non sarà per caso che a furia di inseguire il marketing scolastico per attirare nuove iscrizioni e preservare l’autonomia dell’Istituto, alcuni dirigenti si siano lasciati prendere la mano e abbiano decisamente virato verso avventurose gite scolastiche e viaggi d’istruzione preconfezionati?
La vocazione di alcuni territori, orientata esclusivamente ad ospitare eventi a stretto contatto con la natura non antropizzata, dovrebbe suggerire all’intero comparto che coraggiosamente ruota attorno a tale fonte di guadagno di scongiurarne la trasformazione in un insolito parco divertimenti, come già successo nelle gole del Raganello quasi 5 anni fa, per non mortificare ulteriormente professionalità rimaste abbarbicate sui versanti scoscesi del Pollino, dove è certamente più facile scappare che restare.
In ultimo, ma non per importanza, vogliamo restituire dignità al sistema delle allerte meteo e sottrarlo a contrastanti timori e appetiti che si contendono il perimetro delle interpretazioni più o meno condivisibili delle colorazioni quasi semaforiche delle 8 macroaree individuate nella nostra regione? Se non altro per dare un segnale tangibile alla famiglia della giovane Denise, cui sono stati presi a sassate tutti i sogni ancora in volo...

PUBBLICATO 03/06/2023 | © Riproduzione Riservata





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