EDITORIALE Letto 2316  |    Stampa articolo

Disaffezione alla politica, assenza di credibilità, platee vuote

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Siamo stati profeti ma non ci voleva la sfera di cristallo o essere in possesso di doti particolari per ipotizzare che i dibattiti organizzati dal Pd locale, all’interno della Festa dell’Unità, sarebbero stati un flop in termini di presenze.
La disaffezione alla politica (basti vedere gli ultimi dati riguardanti l’affluenza alle urne) e l’assenza di credibilità da parte di molti politici, ha colpito, evidentemente, anche i dem acresi.
Nonostante temi importanti (salario minimo, sanità, infrastrutture), l’impegno degli organizzatori, il tam tam sui social e su whatsapp e la presenza di esponenti autorevoli (De Micheli e Bossio), moltissime erano le sedie vuote al parco Caccia che si è riempito solo a tarda sera in occasione degli eventi musicali e delle degustazioni di panini.
In platea, nella due giorni, una trentina di spettatori in tutto (quasi tutti disinteressati) formati da portaborse, curiosi, militanti di altri partiti, familiari e qualche iscritto/simpatizzante “baciato” dal Pd.
Nella giornata di martedì si sono notate le assenze (volute?) dei consiglieri regionali Bevacqua e Iacucci. Anche in questo caso ci sarà qualcuno che ci accuserà di fare disinformazione ecco perché abbiamo allegato alcune foto eloquenti.
Erano assenti la società civile, i giovani, gli alleati del Pd, il mondo della scuola, della cultura e delle professioni, le associazioni.
Insomma, fiasco e deserto. Del resto, la comunità è stanca di ascoltare bla bla bla, promesse, annunci.
Acri ha perso molti servizi (e sta perdendo anche residenti), la viabilità è precaria, ospedale (a proposito, sulla sua pagina facebook il primo cittadino ha invitato a lasciare Acri chi non ha fatto nulla per il Beato Angelo.
Di certo si riferiva a ex amministratori regionali e provinciali del centro destra
) e poliambulatorio sono a corto di personale.
Inoltre, a pochi chilometri dal centro abitato esiste un’opera pubblica incompiuta (Sibari Sila) costata finora 40 milioni.
Sebbene ciò taluni esponenti (alcuni finalmente bocciati dalle urne), che qui hanno preso sempre ampi consensi, hanno ancora il coraggio di ingannare pochi intimi con “faremo”, “diremo”, “proporremo”.
Dopo questo ennesimo flop, al posto del Pd, maggior partito del centro sinistra e del sindaco in carica, ci preoccuperemmo.

PUBBLICATO 23/08/2023 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 834  
Progetto impianto eolico Acri. Il comitato ''ProteggiAMO il territorio'', contrario alla realizzazione dell’impianto, presenta al MASE le controdeduzioni
Il comitato “ProteggiAMO il territorio di Acri”, ha depositato il 26 maggio le controdeduzioni relative all’impianto eolico denominato “Acri”, proposto dalla società Hergo – Renewables che prevede l’i ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 635  
Successo per la prima Giornata della Prevenzione - Città di Acri
Si è svolta il 31 maggio, presso il Palazzo San Severino-Falcone di Acri, la prima Giornata della Prevenzione - Città di Acri, evento gratuito e aperto alla cittadinanza, che ha offerto co ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 710  
Matematica ed Amministrazione
Uno dei maggiori problemi della Scuola italiana e' la non capacità di riuscire a trasmettere il sapere matematico, anche quello di base. Non c'e' analisi, ricerca, studio che non evidenzi ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1139  
Una brava persona
Anna è una brava persona, non servono altre parole per dirne di più, è un privilegio che spetta a pochi e lei è una di quelle. Anna ha una storia da raccontare e ad ascoltarla avresti, invece, voglia ...
Leggi tutto

MUSICA  |  LETTO 651  
''Prima della fine'', quando un amore sceglie di restare
Lontano dalle storie sdolcinate “Prima della fine”, il nuovo singolo di Carmine Mancuso, parla delle ferite vere, quelle invisibili. Un brano che scava nel cuore delle relazioni e racconta il coraggio ...
Leggi tutto