NEWS Letto 514  |    Stampa articolo

Oggi la Giornata mondiale dell’Alzheimer. Vicini ai malati e a chi li assite

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Oggi è la giornata Mondiale della malattia di Alzheimer, una campagna urbi et orbi, nata nel 2012, pensata perché ci sia sempre maggiore consapevolezza su questa malattia.
Necessità assoluta combattere i pregiudizi e lo stigma che la circondano attraverso l’informazione sui temi specifici, sulle risorse sociali e sanitarie offerte dal territorio e sulla maniera più indicata per affrontare questa patologia, sulla possibilità di prevenirla.
I numeri sono impressionanti, nelle persone che hanno superato i 65 anni la prevalenza delle demenze è circa il 7% mentre negli 80enni raggiunge il 30% circa. Uno studio dell’Institute of Health Metrics and Evaluation dell’Università di Washington pubblicata sulla rivista Lancet, ultimamente, stima che in Italia ci siano attualmente 1.487.368 persone con demenza, un numero, purtroppo, destinato ad aumentare del 56% entro il 2050, quando le persone colpite saranno oltre duemilionitrecentomila e forse anche di più e oltre trenta milioni nel mondo.
Parliamo di numeri impressionanti e che, secondo molti ricercatori, potrebbero addirittura essere sottostimati.
E in questi numeri non sono incluse le forme giovanili, spesso genetiche, che nella nostra terra falcidiano intere collettività, o ancora coloro che hanno pochi sintomi e non sono stati ancora diagnosticati. In Calabria oltre 30.000 i pazienti conclamati, e altri 30.000 stanno iniziando.
Un esercito silenzioso costituito dai pazienti e dai loro caregiver, spesso non attenzionato nei molteplici bisogni sanitari e sociali.
Ma è evidente che nessun sistema sanitario, per quanto evoluto, possa esser in grado di prendersi carico di questi numeri. Bisogna ragionare in termini più ampi, di collettività ed è per questo che da molti anni ormai si moltiplicano le “comunità amiche della demenza”, città o quartieri o borghi, informati, attenti ai bisogni dei loro concittadini affetti e che hanno cancellato attraverso la conoscenza della malattia lo stigma così fornendo aiuto sia alle persone con demenza che ai loro familiari. La malattia di Alzheimer è la più comune forma di demenza. Insorge più frequentemente dopo i 65 anni di età e colpisce più spesso le donne.
Come tutte le forme di demenza comporta un progressivo decadimento delle funzioni cognitive, a cominciare dalla memoria.
L’adozione di stili di vita salutari (corretta alimentazione, svolgimento di regolare attività fisica, non fumare e non abusare di alcol) che contengono il rischio di sviluppare diabete, obesità, ipertensione possono svolgere, secondo la comunità scientifica, un ruolo nel diminuire il rischio di sviluppare alcune forme di demenza.

PUBBLICATO 21/09/2023 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 261  
Una questione di cuore
Il prossimo 15 dicembre - alle ore 15.45 - la comunità scolastica dell’IIS IPSIA-ITI Acri sarà protagonista della Maratona Telethon su RAI UNO. Nella diretta televisiva, trasmessa dalla Sede centrale ...
Leggi tutto

STORIE  |  LETTO 2430  
Laurea con lode in Artificial Intelligence e Data Engenering
Nei mesi scorsi, nell’Aula Magna “Ulisse Dini” dell’Università di Pisa viene consegnato alla storia della ricerca scientifica, nel campo dell’Intelligenza Artificiale e Data Engineering ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 463  
Fratelli d'Italia. Tempo di congressi. Buon lavoro a Palumbo
Fratelli d’Italia da alcuni giorni ha avviato la stagione Congressi per rinnovare la propria classe dirigente sul territorio. Il 25 novembre scorso, si è tenuto il Congresso della Provincia di Cosenza ...
Leggi tutto

STORIE  |  LETTO 379  
Aneddoti e Università. “Per l' ora di lezione di Lingua e Letteratura Albanese, supereremo anche le barricate …”
L’interessante articolo della giornalista Benedetta Caira, pubblicato sul Corriere della Calabria, pochi giorni fa, “Noi giovani degli anni ’70 che abbiamo lottato per la vostra Università ... ” mi ha ...
Leggi tutto

LIBRI  |  LETTO 511  
“Il Magliocco, un antico vitigno autoctono calabrese”. Venerdì la presentazione
Venerdì 1 Dicembre ad Acri, alle 17 presso il Palazzo San Severino -Falcone verrà presentato il volume sul “IL MAGLIOCCO un antico vitigno autoctono calabrese”. L’occasione, a distanza ...
Leggi tutto