La Corte di Appello di Catanzaro assolve E.A. per non aver commesso il fatto
Redazione
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Il Tribunale di Cosenza riteneva che l’imputato si era impossessato di un’autovettura di proprietà di C.M. dandole successivamente fuoco in concorso con altri.
Veniva altresì processato per il reato di minacce di morte nei confronti di M.A. L’imputato, assistito dagli avv.ti Rosa Servino e Angela Cirino, nonostante un lungo dibattimento avvenuto in primo grado nel corso del quale i difensori evidenziarono l’assenza di prove dirette e le incongruenze dei testi escussi, veniva condannato dal Tribunale di Cosenza alla reclusione di anni 3 ed euro 1.200,00 di multa. La Corte di Appello di Catanzaro, accogliendo i motivi di appello offerti dagli avvocati difensori, ha assolto l’imputato con formula piena per non aver commesso il fatto. Motivazione tra 90 giorni. |
PUBBLICATO 07/12/2023 | © Riproduzione Riservata
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