OPINIONE Letto 1626  |    Stampa articolo

Città che (e)legge

Foto © Acri In Rete
Giuseppe Donato
condividi su Facebook


Non inizia sotto i migliori auspici l’anno nuovo per la città di Sant’Angelo d’Acri. È online infatti la graduatoria dell’avviso pubblico relativo alla qualifica di “Città che legge” per il triennio 2024-2026, messa a bando nel mese di novembre dal Centro per il libro e la lettura, l’istituto autonomo del Ministero della Cultura che afferisce alla Direzione Generale Biblioteche e diritto d’autore, d’intesa con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI).
Dal documento reperibile al seguente link clicca qui si evince che l’istanza presentata dal Comune di Acri risulta ammissibile con riserva e quindi soggetta a richiesta di integrazioni per sanarne l’iter.
A giudicare dall’elenco esaustivo dei requisiti necessari per la partecipazione al bando, pur essendo in buona compagnia degli altri 141 comuni ammessi con riserva e non risultando escluso per non aver rispettato i dettami dell’art. 2 comma e), circostanza che ha precluso l’accesso a ulteriori 5 comuni, risulta ipotizzabile che il Comune di Acri possa aver comunque incontrato problemi nella definizione del “Patto per la lettura”, atteso che le adesioni dovevano giungere entro il 16/12/2024, come da avviso pubblico del 9/12/2024, particolarmente a ridosso della scadenza del bando “Città che legge” 2024-2025-2026 fissata per le ore 13 del 20/12/2024.
La preoccupazione che non si sia adeguatamente compresa l’importanza del “Patto per la lettura” ai fini della partecipazione al bando, emerge da un passaggio chiave contenuto nell’avviso pubblico con il quale si è provveduto in tempi strettissimi (la delibera comunale è del 6/12/2024!) a ricercare eventuali sottoscrittori (Enti, Associazioni, Istituzioni Scolastiche, Librerie, altri soggetti privati).
Alla voce “Modalità di Recesso” si legge infatti “I sottoscrittori possono recedere dal Patto in qualsiasi momento, inviando una comunicazione scritta all’indirizzo istituzionale del Comune”, non prestando la dovuta attenzione a quanto indicato ai punti 3 e 4 dell’art. 4 del bando ovvero che la qualifica “Città che legge” consente l’accesso a contributi economici, premi e incentivi per i progetti più meritevoli presentati dai Comuni raggruppati in apposite sezioni rapportate al numero di abitanti e, ancora più importante, che la permanenza dei requisiti richiesti viene verificata nel triennio tramite aggiornamento degli elenchi.
Con il recesso di tutti i sottoscrittori verrebbe meno il Patto e quindi la concreta possibilità di accedere alle iniziative messe a bando dal Centro per il libro e la lettura, tra le quali spicca per le regioni meridionali il bando “Biblioteche e Comunità” che nell’edizione 2022-2023 ha distribuito 1.000.000 di euro, ripartendolo fra i 12 progetti risultati ammissibili a finanziamento (5 in Campania, 4 in Puglia, 2 in Sicilia e 1 in Calabria).
Sognare non costa nulla, a PATTO che si riesca a sciogliere la riserva...

PUBBLICATO 07/01/2025 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

FOCUS  |  LETTO 281  
Focus politica. Gruppi consilari. Ecco perché la maggioranza è stata costretta a fare dietrofront
Per capirci di più e meglio sulla questione Gruppi consiliari, uno degli argomenti più dibattuti nell'ultimo mese, abbiamo incontrato l'avvocato Dario Sammarro che, insieme al prof. Renato Rolli, ha d ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 121  
Un natale qualunque
Quel giorno il vecchio al pascolo aveva preso troppo freddo ed era finito per beccarsi una brutta influenza...I minuti continuavano a scorrere formando le ore e fuori il vento fischiava confondendosi ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 1516  
Pubblica illuminazione: domani in Consiglio comunale una scelta che può legare Acri per 25 anni. La maggioranza si fermi!
Tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale di domani, previsto per le 11, ve ne è uno di estrema importanza e che riguarda la riqualificazione e l’efficentamento della pubblica illuminaz ...
Leggi tutto

LA RECENSIONE  |  LETTO 409  
Su “Questo paese”. Il luogo che abitiamo condiziona irrimediabilmente chi diventiamo
"Questo paese", di Francesco Siciliano è un romanzo che si inserisce con delicatezza e potenza nella tradizione del realismo meridionale, ma con la freschezza dello sguardo pre-adolescenziale. ...
Leggi tutto

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 1169  
Aumenti e errori Tari. Imbarazzo e scuse nella Commissione bilancio
Si sta chiudendo in malo modo il 2025 per la Maggioranza di centro destra.... ...
Leggi tutto