OPINIONE Letto 5833  |    Stampa articolo

Il sonno della ragione genera mostri…

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Forse è proprio così, forse dobbiamo rassegnarci al sonno in cui la ragione dei nostri amministratori è caduta definitivamente. Eppure in molti, sulla oramai famosa questione MaB, stanno provando a suonare la sveglia. Da giorni infatti numerosi gruppi di cittadini si autoconvocano in incontri, riunioni e presidi proprio per discutere e capire al meglio i numerosi vantaggi che l’ingresso nella fondazione MaB da soci fondatori comporterebbe.
Il dibattito pubblico è molto acceso, ma tutti ormai hanno capito una cosa: l’Amministrazione comunale sta cercando di evitare in tutti i modi possibili l’ingresso della nostra città proprio nella fondazione che dovrà gestire i progetti e i rapporti con l’Unesco. Ebbene si, sembra assurdo ma i nostri amministratori stanno cercando in tutti i modi di NON entrare in collaborazione proprio con l’Unesco, organizzazione che però noi tutti e insieme a noi il mondo, riconosciamo come baluardo a difesa delle meraviglie del patrimonio culturale e naturale del pianeta.
Nella maggioranza invece qualcuno è convinto che si tratti di una legione pronta ad occupare ampie parti del nostro territorio, sottraendolo all’egida del sindaco e imponendo chissà quali perverse leggi (!?), chissà quali strettissimi vincoli (!?) alle attività economiche, agricole e venatorie dei cittadini. Il sonno della ragione alle volte è pesante e genera delle mostruosità difficili da immaginare. In questa surreale situazione quello che più meraviglia però è il sonno della ragione del nostro primo cittadino.
Il Sindaco, mentre nella sua maggioranza volano gli stracci e i cittadini si autoconvocano, non ha inteso produrre nessuna dichiarazione. Non una parola, non un chiarimento.
Nel frattempo il vice-sindaco (clicca qui per leggere l'articolo), che ha il merito di aver seguito il percorso di adesione al MaB dall’inizio, ha annunciato le sue dimissioni ed è bersaglio proprio di quei consiglieri, che stanno indirizzando l’esecutivo verso le posizioni assurde di cui abbiamo detto.
Tra di essi si dice che qualcuno abbia tuonato “Il MaB non si deve portare in Consiglio perché l’assessore Ferraro mi fa schifo! Per me il vice sindaco non esiste!”, giovedì, invece, in un incontro pubblico nuovamente un consigliere di maggioranza ha urlato alla platea: “Il MaB è già bocciato!” e per come stanno andando le cose all’interno della maggioranza risulta difficile non credergli.
Non ci resta che aspettare di vedere come si comporteranno questi signori giorno 4 Aprile quando, in occasione del prossimo consiglio comunale che la conferenza dei capigruppo è stata costretta ad indire in seguito ad una mozione del PD, dovranno palesare le motivazioni ufficiali dei loro voti.
Sempre se avranno per lo meno il coraggio di presentarsi nell’assise.
Di certo, questa città non merita di essere amministrata (e trattata) in questo modo, non merita di essere vittima di un sonno della ragione così mostruoso.


Video
- intervento del consigliere Romagnino
- intervento del consigliere Mascitti
- intervento del consigliere Pettinato
- presido cittadini

PUBBLICATO 19/03/2016 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

NOTA STAMPA  |  LETTO 228  
Azione non ha partecipato
In riferimento all’articolo pubblicato su Acri in Rete in data 3 luglio.... ...
Leggi tutto

LIBRI  |  LETTO 180  
Due nonne italoamericane e una nipote a stelle e strisce. Il nuovo libro di Giuseppina Aiello
“Due nonne italoamericane e una nipote a stelle e strisce” è il nuovo.... ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 1944  
Ecco la nuova giunta
Nei giorni scorsi il sindaco Pino Capalbo ha nominato i nuovi cinque assessori che.... ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 505  
Non si costruisce il futuro con i veti del passato
In merito al comunicato diffuso da Sinistra Italiana – Sezione di Acri sulla mancata intesa con la maggioranza, riteniamo necessario intervenire per chiarire con fermezza la nostra posizione ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 542  
La L.A.C.A. sostiene il progetto ''La Cura'': una proposta per salvare gli ospedali di montagna. Ora servono 5.000 firme
E’ trascorso oltre un decennio da quando la Libera Associazione Cittadini Acresi ha intrapreso la lunga battaglia per la difesa e il rilancio dell’ospedale di Acri. Una battaglia portata avanti senza ...
Leggi tutto