NEWS Letto 4711  |    Stampa articolo

Siti archeologici nascondono significative testimonianze

Foto © Acri In Rete
Rosanna Caravetta
condividi su Facebook


Tra mito storia e archeologia.  Nuove ricerche sul territorio di Acri. La monetazione come sema di circolazione culturale”. Questo il motivo del convegno organizzato dall’associazione  “Acri Antica Pandosia”  con il patrocinio del Comune e della Fondazione Padula  ,  svoltosi nel suggestivo  scenario di Palazzo Sanseverino-Falcone. La monetazione è stato il tema dominante dell’incontro con una appassionante lezione  tenuta dalla dottoressa Giorgia Gargano, archeologa e ispettore onorario del patrimonio numismatico della Calabria. La studiosa ha incantato il pubblico con una comunicazione sulla monetazione dell’antica Pandosia degli Enotri soffermandosi sui particolari delle monete dell’alleanza tra Sibari e Pandosia e tra Kroton e Pandosia. Dettagli  dai quali  è stato  possibile decodificare gli aspetti più appariscenti della civiltà magno greca e dell’incontro tra questa e quella dei popoli italici preesistenti.
"Ad oggi  però i dati oggettivi  su cui poter  fare  riferimento sono pochi – ha spiegato la Gargano - con un lavoro in gran parte deduttivo". E nella cittadina silana , dove sono stati individuati ben 12 siti archeologici di cui però uno solo scavato,  per la Gargano  ci sono tutte le premesse per arrivare ad importanti e significative scoperte.  Di particolare interesse anche il  contributo dell’archeologo Massimo Di Salvatore sull’identità storica di Acri antica;   quindi , di alto profilo scientifico,  la relazione  di Paola Vivacqua  sull’economia della montagna e del mare durante l’antichità. In sala appassionati di storia antica, cittadini interessati alla riscoperta di identità storiche dimenticate, ma anche tanti giovani studenti.
"Nel passato si cela l’Archè che ha generato il presente -  ha affermato all’apertura dei lavori Angelo Vaccaro,  Presidente di Acri Antica Pandosia - nel passato c’è anche la linfa del futuro. Bisogna investire nell’archeologia per dare alla Calabria un nuovo volano di sviluppo. Qui ogni collina, ogni fiume, ogni formazione geomorfologica può nascondere  un tesoro culturale e riportarlo alla luce è indispensabile per creare nuove prospettive di turismo di qualità, nuove  grandi risorse da affiancare a quelle naturali".

PUBBLICATO 12/05/2016 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

SPORT  |  LETTO 841  
Città di Acri C5 un progetto in continua evoluzione
Dopo aver conquistato con determinazione la permanenza nella Serie A2 di calcio a 5, il Città di Acri comincia fin da ora ad organizzarsi per preparare al meglio una nuova avventura sportiva. ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 771  
Josè Mujica, da presidente povero ad intramontabile leggenda
A poche settimane dalla scomparsa di Papa Francesco, un altro grande leader del nostro tempo ci ha lasciato: Josè “Pepe” Mujica. La notizia è rimbalzata sui media mondiali martedì ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 2858  
Slot truccate, indagini in provincia di Cosenza: sequestrate centinaia di macchinette
Un nuovo caso giudiziario scuote la provincia di Cosenza: centinaia di slot machine sarebbero state manomesse per eludere i controlli fiscali e truffare ignari giocatori. ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 2720  
Tentato omicidio ad Acri, fissata l’udienza al Riesame: i legali chiedono la scarcerazione
È stata fissata per il prossimo 22 maggio l’udienza camerale davanti al Tribunale del Riesame di Catanzaro, dove verrà discussa la richiesta di scarcerazione presentata dagli avvocati Pierluigi Puglie ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 782  
Notte europea dei Musei 2025. Musica e letture tra le sale dei musei Maca e Risorgimento
L'Amministrazione Comunale di Acri - Assessorato alla Cultura, in collaborazione con il MACA (Museo Arte Contemporanea Acri), il Museo del Risorgimento "G.B. Falcone" e l'Accademia "Amici della Musica ...
Leggi tutto