OPINIONE Letto 5373  |    Stampa articolo

Bacia-culo di corte

Foto © Acri In Rete
Franco Bifano
condividi su Facebook


In questo periodo tutte  le scuole  si sono impegnate a raccogliere nuove iscrizioni, allettando  gli studenti anche attraverso l’istituzione di nuovi corsi di studio. Dipendesse da me, ribalterei questo concetto.
Piuttosto che aprire corsi per formare nuove figure, darei la possibilità a chi è già ampiamente formato, di avere il tanto sospirato diploma.
Mi spiego meglio, esiste una figura, già da tempo radicata come gli asparagi nel nostro territorio, che svolge il suo “lavoro” con dedizione, scrupolo e rinomato zelo soprattutto in favore del potente di turno.
Si tratta del “bacia culo” (sorprendente evoluzione antropologica dello Yes Man), il quale pur avendo guadagnato già sul campo il titolo, oggi non può vantare un diploma o uno straccio di attestato che ne certifichi la spiccata competenza.
Signori Presidi, sarebbe il caso di farci un pensierino, aprire dei corsi per far  diplomare la categoria potrebbe fare, in termini di iscrizioni, la fortuna di qualsiasi scuola.
Certo, gli schizzinosi potrebbero storcere il naso perché la qualifica, per quanto utile, risulterebbe però poco elegante.
Nessun problema le nuove professioni sono tutte contemplate in lingua inglese si potrebbe aprire un percorso di studio in “Kiss Ass” ed il gioco è fatto!
Si tenga  presente però che il bacia-culo già formato,  quello cioè con  esperienza, non ama la visibilità.
Adora fare il suo lavoro  per la persona  potente ma vuole che gli altri non ne siano consapevoli. Cerca di apparire colto, ma soprattutto non  schierato.
Ha l’ambizione di coltivare un’immagine cristallina. E’ scaltro, per questo non si espone mai apertamente.
Quando è costretto dalle  circostanze a dar voce a qualche critica al suo capo utilizza gli altri, riporta  le loro parole salvaguardando, agli occhi del potente, la sua reputazione. E’ un virtuoso del colpo al cerchio e l’altro alla botte.
Un equilibrista, sempre in bilico tra quello che realmente è e quello che vuole apparire. Di rado si tradisce, lo fa quando il potente gli  “consiglia” di prendere posizione.
Allora riesce a dare  il meglio di sé. Con scrupolo e tenacia è in grado di trovare tutte le pagliuzze negli occhi degli altri, facendo, allo stesso tempo, finta di non vedere la grossa trave che si trova nelle chiappe dell’ “amico” potente.
Le stesse chiappe che, qualche minuto dopo, il furbo opportunista  tornerà furtivamente a baciare.
Un grande!

PUBBLICATO 08/02/2017 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 668  
Perché si deve fare studiare Pasolini
2 novembre 1975-2 novembre 2025. E' passato mezzo secolo dalla morte di Pier Paolo Pasolini. Per i meno giovani fu un evento devastante. La tragica fine di un uomo di pensiero che riusci', ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 2942  
Quando a vincere è lo Sport vero
Andare Marsala non è proprio una passeggiata, occorrono sette ore piene di viaggio. Dopo una trasferta così lunga, perdere una partita di Calcio a 5 per un gol arrivato a ventitré secondi dalla fine f ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 889  
ASD Virtus Acri - Rocca di Neto: 0 - 2
Brutta sconfitta casalinga per gli uomini del presidente Terranova, che lasciano l’intera posta in palio alla squadra allenata dall’ex Caligiuri, complice anche un arbitro apparso in giornata negativa ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2160  
L'ass. Giuseppe nel Cuore dona nuovi televisori al reparto di medicina del Beato Angelo d'Acri
Grazie alla straordinaria generosità dimostrata dai partecipanti all’evento benefico “X Memorial Giuseppe Reale”, tenutosi lo scorso 6 agosto presso lo stadio “Pasquale Castrovillari” di Acri, l’Assoc ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1171  
L'amore malato
Si chiamava Pamela, aveva 29 anni e una vita ancora da vivere, aveva sogni e speranze. E’ invece la vittima numero 42 dell’anno, pugnalata dal delirio di possesso travestito d‘amore. E’ morta sul balc ...
Leggi tutto