Olympic Acri - Marina di CZ 1 - 0


Redazione

OLYMPIC ACRI: Lorè 6, Mancino 6, Viteritti 6,5, Fabio 6 (88° Perri sv), Luzzi 6, Tedesco 6, Ferraro 6 (63° Ritacco 6), Bisignano 6, Provenzano 6, La Canna 6,5, Lamirata 6 (83° Visani sv). In panchina: Spingola, G. Giudice, Garofalo, S. Giudice. Allenatore: Pascuzzo 6
M. DI CATANZARO: S. Mauro 6,5, Torquato 6, Arcuri 6 (73° Orlanduccio sv), La Monica 6, Lombardo 6, Barberio 6, Ferrara 6, Cacia 6, Brighet 5 (53° Fiorita 5), M.Mauro 5, Evaroni 5. In panchina: Matei, Madia, Miniaci, Fraietta, Mirarchi. Allenatore: Sestito 6 MARCATORI: 66° La Canna ARBITRO: Graziano di Rossano 6 (Assistenti: Padovano e Fascetti di Reggio Calabria 6) NOTE: Circa 100. Angoli: 5-1. Recupero: 2'pt; 4'st. Acri – Con un gol di Mario La Canna nel secondo tempo, l’Olympic Acri continua la sua marcia verso i play off visto il pareggio dell’Amantea. La squadra di casa soffre e alla fine conquista tre punti d’oro contro il fanalino di coda, Marina di Catanzaro, arrivato sul manto erboso del Pasquale Castrovillari con il chiaro intendo di non subire l’ennesima goleada. Partono bene gli uomini di mister Pascuzzo e già al 2° con Lamirata vanno vicino al gol ma il tiro del capitano biancazzurro viene salvato sulla linea di porta da un difensore ospite. Le squadre si studiano a centrocampo senza affondare nessun colpo e al 25° ci prova Ferraro che dalla sinistra si accentra e dal limite lascia partire un bolide che si spegne sul fondo. L’Olympic pressa alla ricerca del gol del vantaggio e sul finire del tempo è Lamirata a provarci con una bella punizione dal limite con la palla che finisce alto sulla traversa. Il secondo tempo si apre con gli uomini di Pascuzzo che sin dai primi minuti cercano la profondità e al 46° è Lamirata a provarci con una bella conclusione di sinistro, la sfera colpisce un braccio di un difensore ospite ma per l’arbitro non c’è nessun fallo e lascia proseguire. I minuti passano con l’Olympic alla costante ricerca del gol che arriva, finalmente, al 66° con Mario La Canna che dagli sviluppi di un calcio di punizione, pennella una traiettoria su cui S. Mauro non riesce ad arrivare. Tre minuti dopo è sempre il centro campista cosentino a provarci dalla distanza ma il tiro termina di poco a lato. Gli ospiti accusano il colpo e non riescono ad imbastire un’azione degna di nota, i biancazzurri ne approfittano addormentando l’incontro in attesa del fischio finale. Dopo ben 4 minuti di recupero Graziano dice che può bastare, con i biancazzurri che festeggiano. |
PUBBLICATO 24/04/2017 | © Riproduzione Riservata

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