Dopo le denunce i ringraziamenti... dopo... solo silenzio.
Nel mese di novembre abbiamo cercato di catturare l'attenzione distratta degli amministratori attirando il loro sguardo in un luogo che deve sapere di speranza: il centro di riabilitazione della nostra città. La denuncia la fa chi non vuole essere vittima del sistema che prevede sempre l'arte di arrangiarsi, gli sguardi si sono posati però quasi pietosi...
Pietà non per il degrado ma pietà per noi gente incapace di tacere.
Tutti avranno pensato che prima o poi la stanchezza e lo scoraggiamento dovevano imbavagliarci... e invece no.
Alla fine del mese siamo stati ricevuti presso l'A. S. di Cosenza dal dott. Scalzo che d'accordo con il commissario dott. Barbaro garantiva la struttura di via Merolini ormai terminata, come luogo adatto al trasferimento per il nuovo centro di riabilitazione. Certo, le forze dovevano convergere per questo il nostro sindaco Coschignano contattato telefonicamente prometteva di attivarsi a rendere agibile i locali che risultano sprovvisti degli allacci idrosanitari e della riqualificazione del terreno circostante.
Finalmente una buona notizia, ma la prudenza non è mai troppa...
La struttura continua a giacere abbandonata e i nostri amministratori ormai vittime del letargo che appartiene propriamente a questo periodo restano immobili. Ma è quasi Natale, allora qualcuno si ricorderà di fare gli auguri più sinceri. Gli auguri vanno fatti anche ai bambini diversamente abili e ai loro genitori che degli auguri per quanto sentiti non sanno cosa farsene..
Concretamente vorremmo vedere illuminato il nuovo centro, visto che ormai l'A. S. ha stabilito l'uso, gli impegni presi vanno onorati e chissà forse solo allora ci si accorgerà che in questo momento sono fuori moda i luccichii degli addobbi, ma restano ben graditi la coerenza, la solidarietà, l'ascolto, la certezza di un posto adeguato dove riabilitare i corpi di quelle menti che sanno correre anche se spesso prive di gambe...