Nella mattinata di ieri la giunta della Comunità Montana Destra Crati si è riunita per deliberare alcuni provvedimenti.
«L’occasione ha consentito un’attenta disamina - si legge in una nota - sulla composizione futura degli organi e del nuovo ambito territoriale alla luce della recente legge regionale. L’organo esecutivo valuta positivamente la conclusione del travagliato iter ed esprime apprezzamento nei confronti della classe politica regionale per aver accolto e fatto proprio ogni suggerimento che mantenesse la continuità territoriale e consentisse il prosieguo di tutte le iniziative utili allo sviluppo del territorio montano.
Gli emendamenti presentati e sottoscritti da quasi tutti i consiglieri regionali hanno evidenziato il senso di responsabilità, serietà ed impegno dell’intera classe politica. Ne usciamo bene tutti. Sarebbe pertanto riduttivo registrare inopportuni interventi autocelebrativi che finirebbero per svilire un risultato esaltante per la classe politica del territorio. Nei prossimi giorni verranno valutati gli atti da porre in essere per conciliare il riferimento amministrativo e direzionale nella sede prestigiosa di Acri con altre forme di decentramento nei nuovi comuni».