Il Segretario di Sezione Fabio Zanfino e il Segretario Cittadino Anna Vigliaturo fanno appello al nostro Capogruppo in Consiglio Regionale On. Michele Trematerra affinché prenda in considerazione e si faccia carico delle istanze dei cittadini acresi che si sono visti revocare un servizio importante come quello dell’assistenza H 24 dei medici Anestesisti. Il servizio garantiva in caso di emergenza la presenza in ospedale dei medici sia di giorno che di notte. Oggi non è più cosi! Il servizio è stato declassato da H 24 a reperibilità di notte dalle ore 20:00 alle ore 08:00 del mattino. Non ci hanno abbandonato ma si capisce bene che il nostro presidio ospedaliero non ci ha guadagnato in qualità dei servizi. In caso di chiamata d’urgenza il medico per legge ha i suoi tempi per recarsi in ospedale quando invece nel pronto intervento ogni minuto guadagnato dal rianimatore anestesista può essere prezioso per la vita umana e fare differenza. Un rammarico che si acuisce in special modo per quelle strutture di montagna come quelle di Acri che distano 40 km dai centri specializzati come quello di Cosenza che avevano migliorato la qualità dei servizi grazie all’impegno del centro destra negli anni addietro. Ora invece con il centro sinistra registriamo una ennesima perdita che segue quella dell’indipendenza gestionale del nostro presidio ospedaliero “Beato Angelo d’Acri“ che è stato accorpato con l’ospedale di San Giovanni in Fiore. Con l’occasione invitiamo tutti a farsi carico delle proprie responsabilità per quanto è accaduto e confidiamo nell’On. Michele Trematerra a seguire con il suo immancabile impegno l’evolversi dell’assetto sanitario della nostra città.

Alessandro Feraco
Dirigente Portavoce UDC Acri