Il Liceo Classico “V.Julia” ha preso posizione occupando l’edificio. Forse è inutile manifestare contro un decreto che è già stato approvato, ma non ci importa e non deve importarci.
Consapevoli delle nostre scelte, continuiamo la nostra lotta; una lotta che forse non porterà a nulla: ma dobbiamo forse arrenderci? Questa è la nostra risposta: Noi non ci arrenderemo mai, crediamo nell’istruzione e non ci fermeremo fino a quando non verremo ascoltati.
Per quanto dall’alto ci ignoreranno? La nostra, come in tutta la Nazione, vuole essere un protesta sana e matura, contro un decreto che ci sbarra le porte, contro un decreto che non ci permette di avere un futuro.
Il ministro Gelmini vuole rendere tutti noi dei burattini, incapaci di saper ragionare con la nostra testa.
Noi ci rifiutiamo. Non siamo le marionette di nessuno.
Di fronte alle prime difficoltà, c’è chi si è arreso, ma noi andiamo avanti, seguendo i nostri ideali, perché la scuola ci appartiene e non vivrebbe senza noi studenti: la cultura non può essere venduta e non può essere messa solo a disposizione di chi può permetterselo economicamente.
Noi siamo la scuola, e nessuno potrà privarcene, è un nostro diritto, che difenderemo fino alla fine.