Se si tratta di una vera e propria intimidazione o del gesto di un folle, lo stabiliranno i carabinieri della locale stazione che stanno indagando sull’accaduto. Certo è che l’episodio verificatosi nella notte tra lunedì e martedì nella popolosa frazione di San Giacomo, a nord del centro abitato, ha sconcertato sia i residenti che i diretti interessati. Ovvero i medici Giuseppe Cinese, Fortunato Alesina, Natale Zanfini e Michele Paldino. I quattro, tutti medici di base, hanno uno studio associato in via Casalinella.
Nella notte tra lunedì e martedì scorsi qualcuno ha sparato contro le finestre alcuni colpi di fucile da caccia. Almeno una decina di pallini che hanno provocato la rottura dei vetri. Naturalmente, vista l’ora tarda, in quel momento all’interno dello studio non c’era nessuno ma il fatto resta ugualmente inquietante. I quattro medici sono molto noti in città ed anche molto apprezzati per il lavoro che svolgono da diversi anni. Tutti e quattro stimati e gente per bene. Uno di loro, Zanfini, è consigliere provinciale dell’Italia di Mezzo mentre anche Alesina in passato si è occupato di politica. Ginese non riesce a dare una spiegazione plausibile ma esclude che chi si è macchiato di tale episodio possa essere uno dei loro assistiti.
«Né io né i miei colleghi siamo in grado di risalire ai colpevoli», dice «siamo certi, comunque,che solo uno squilibrato può aver compiuto un gesto del genere, forse anche per gioco. Confidiamo nei carabinieri che, mi auguro, possano far luce al più presto su questo grave evento che per questa comunità rappresenta una vera e propria novità, purtroppo negativa».