E' il segretario in persona, Pino Capalbo, che prende le difese del sindaco e ne difende l'operato all'indomani dell'attacco dell'Udc. "Il segretario Zanfino, dice Capalbo, avrebbe denunciato ai carabinieri il sindaco Coschignano per una presunta violazione dell'articolo 9 del Dpr 380/2001 che regola le concessioni edilizie nei centri urbani. Niente di più inesatto perchè le concessioni, sin dal 1999 con l'entrata in vigore della legge Bassanini, vengono rilasciate dagli uffici competenti e non certo dal sindaco e non possono essere oggetto di discussione nelle commissioni consiliari nè di accesi scontri tra maggioranza e opposizione, ancor di più se corredate dal parere positivo del responsabile del settore."
Capalbo, quindi, critica il comportamento dello scudo crociato che si rivolge all'autorità giudiziaria; "siamo di fronte ad uno strumentale trasferimento della normale e sana dialettica politica dalle sedi deputate alle aule dei tribunali. Ritengo questo comportamento frutto della mancanza di argomentazioni da parte di una opposizione incapace, oramai, di promuovere iniziative che vadano nell'interesse della città e sempre più lacerata da divisioni interne."
Quindi l'attacco politico; "è dal lontano 2006 che non ricordo azioni unitarie delle due opposizioni, Udc e Fi. Le sterili polemiche sulle divisioni all'interno del Pd sono frutto di una evidente confusione da parte di chi strumentalmente trasferisce ad altri le proprie problematiche confondendo il diritto di critica e le normali discussioni con inesistenti contrapposizioni interne.
Il Pd, dice ancora Capalbo, è impegnato a sostenere, nel pieno rispetto dei ruoli, in un rapporto di piena autonomia ma di lealtà e collaborazione l'amministrazione comunale e il sindaco. Ritengo a tal fine necessaria un' incisiva azione di comunicazione, finalizzata a rendere ancora più evidente gli ottimi risultati fin qui raggiunti. Basti pensare ai 100 milioni di investimento ed alle tante cose realizzate. Sono certo, conclude Capalbo, di riconfermarci come prima forza politica ed ottenere una grande affermazione alle elezioni provinciali ed europee, forti della grande attenzione e dei molti interventi dell'amministrazione provinciale e del presidente Oliverio, che tanto hanno contribuito allo sviluppo socio economico e culturale della nostra città."