Grande successo dello spettacolo teatrale, messo in scena il 28 aprile dal Liceo classico "V. Julia" nella sala G B. Falcone del palazzo Sanseverino a conclusione del progetto "Laboratorio teatrale". La manifestazione, giunta alla terza edizione, prevedeva la rappresentazione della Lisistrata di Aristofane, commediografo greco del V sec. a. C., il più grande del suo tempo in questo genere. La commedia, realizzata grazie all'impegno degli studenti del Liceo, guidati dalle professoresse Emanuela Guido, Catia Scaglione e Luisa Serpa con la collaborazione, in qualità di esperto, di Pierpaolo Malito, che ha curato anche la regia, ha trattato in chiave comico-satirica il problema del ruolo femminile nella società civile e politica del tempo. Alle donne, infatti, l'Autore assegna il compito, inusitato per l'epoca, di intervenire, facendo uso di "armi" tipicamente femminili nell'interminabile guerra del Peloponneso.
Le donne delle città greche coinvolte nella guerra, convocate dall'ateniese Lisistrata, decidono di punire gli uomini lontani per troppo tempo da casa a causa degli impegni bellici, attuando lo sciopero del sesso a oltranza, fino alla cessazione delle ostilità ed al ritorno della pace tra tutte le poleis greche. Il risultato dell'iniziativa è devastante: gli uomini, tenuti a stecchetto, in breve tempo si vedono costretti a cedere al ricatto, e così la pace trionfa.
Il pubblico ha accolto con entusiasmo lo spettacolo e non ha lesinato applausi e complimenti ai giovani interpreti che si sono adoperati in scena col piglio di attori professionisti. Gli stessi complimenti sono andati alle tre docenti che hanno progettato e coordinato la manifestazione, al regista e al Dirigente scolastico Luigi Aiello, che ha approvato e sostenuto l'iniziativa.