Mi sono sempre chiesto, dopo la vicenda che tempo fa coinvolse l'ex Ministro Scajola (quello della casa comprata a Roma con vista Colosseo), chi gli avesse consigliato di convocare una conferenza stampa per sostenere quella "originale" tesi dell'immobile comprato a sua insaputa.
Di recente è saltato fuori un altro caso, quello del sottosegretario che ama le vacanze costose, fatte in resort bellissimi, roba a 5 stelle, con sistemazione da 1.500,00 euro a notte. Al sottosegretario Malinconico (si chiama proprio così), amante delle comodità, non hanno pagato l'acquisto di casa ma la vacanza. Naturalmente a sua insaputa! Immagino la scena, lui che si presenta alla cassa per saldare il conto di "soli" ventimila euro (tanto costava la vacanza) e si sente dire che è già tutto pagato.
Voi che dite? Avrà pensato che fosse usanza del luogo regalare le vacanze? Inizialmente, magari, sarà rimasto sorpreso, poi però come si dice: paese che vai usanze che trovi, ed allora, per non fare brutta figura, si è adeguato.
Questi episodi lasciano la fastidiosa sensazione che in Italia si sia radicata la consuetudine che, anche quando ti prendono con le mani nel sacco, la prima cosa da fare sia negare. Negare anche l'evidenza.
Nemmeno le tragedie restano immuni da questa "strategia". Prendete, ad esempio, quello che è successo durante l'affondamento della Costa Concordia. Il "leggendario" comandante Schettino (a proposito, c'è da chiedersi se, considerato il soggetto, Costa Crociera recluti i comandanti delle sue navi su Internet, magari attraverso Facebook o Ebay) ha sostenuto una serie di cose incredibili: di essere scivolato (poveretto !) dentro la prima scialuppa che abbandonava la nave; che gli scogli, lì da sempre, non erano segnalati sulle mappe; che si trattava di un semplice guasto tecnico ai generatori. Pazzesco!! Da dove diavolo nasce questa assurda convinzione che tutto si possa giustificare raccontando delle frottole? E la dignità, la consapevolezza dei doveri, la responsabilità, il senso dell'onore che un Comandante di nave dovrebbe avere come patrimonio genetico, marchiato a fuoco nel proprio DNA, che fine hanno fatto? Spariti, annegati come lo scafo della Costa Concordia.
Forse, c'è da prendere atto che in ognuno di noi questi valori stanno dissolvendosi. O forse no, sono solo affievoliti. Magari perché la nave Italia è stata guidata negli ultimi 18 anni da una classe politica che ha fatto, impunemente, delle bugie uno stile di vita. Governata da un altro "leggendario" Capitano, il mitico "frottolo" audace gnomo senza scrupoli, che ha guidato, con la stessa destrezza di Schettino, la nave nella tempesta della crisi.